Filosofo e pedagogista ceco (Nivnice, Moravia, 1592 - Amsterdam 1670). Pensatore tra i più incisivi e influenti del sec. 17°, K. è insieme un prodotto del clima spirituale europeo, e soprattutto nazionale, [...] monumentale Consultatio catholica, forse già pronta nel 1656, quando il manoscritto fu bruciato, ripresa da K. durante il soggiorno olandese: delle sette parti che la compongono, furono pubblicate in vita le prime due, l'inizio della terza, la sesta ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] fu iniziato dall'A. ormai quasi ottantenne e infermo, ma fu compiuto poi dal suo discepolo e successore, l'olandese Cornelio Uterverio.
Oltre alla cattedra, l'A. ricoprì alcune cariche pubbliche. Nel settembre e ottobre 1569 occupò, per diritto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] sarà riproposta).
Sugli argomenti Muratori si consigliò con Magliabechi e con altri eruditi europei: oltre ai sopra citati, l’olandese Gisbert Cuper (1644-1716) e i bollandisti di Anversa Daniel van Papenbroeck (1628-1714) e Konrad Janninck (1650 ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] avanzate sperimentazioni scientifiche, continuò a mantenere attraverso il giornale una importante apertura verso il mondo tedesco, olandese ed inglese, dando conto dei dibattiti eruditi e delle scoperte tecniche e scientifiche. La rivista privilegiò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] accidentale dello scontro fu il vincolo di amicizia che con Averani durante il soggiorno fiorentino aveva stretto l’olandese Hendrik Brenkmann, assertore nell’Historia Pandectarum (1722) della tradizionale tesi del rinvenimento ad Amalfi nell'11° sec ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] posta all'estremità sinistra dell'ambiente polveroso, offre all'I. lo scenario ideale (memore dei dipinti d'interni olandesi del Seicento, oltreché della pittura Biedermeier) per dispiegare tutta la sua maestria luministica, il suo accurato gusto ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] D. 386 inf., c. 79r).
Nel corso del 1508 a Venezia entrò in contatto con Erasmo da Rotterdam: il letterato olandese conservò un ricordo vivido del L., ricordo depositato in più occasioni nel suo epistolario, ove giunse a individuare (in una lettera ...
Leggi Tutto
POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] una dedica al cardinal Pietro Ottoboni, pronipote di Alessandro VIII, noto per il suo mecenatismo musicale. Quando il musicista olandese Jan Alensoon, nel 1724, visitò il prelato nella sua dimora romana del palazzo della Cancelleria, gli si fece ...
Leggi Tutto
Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] della meccanica celeste gravitazionale ebbero sostenitori e avversari: John Locke, per esempio, dopo aver consultato il fisico olandese Christiaan Huygens sull’esattezza dei teoremi, scrisse in un periodico una recensione di plauso.
Il filosofo e ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] anno François Malbosc, altro commesso della compagnia nella città di Bordeaux, spedì per conto loro, sopra una nave olandese, altre quantità di pastello.
Nel 1551 l'A. figurava, separatamente dagli eredi di Bonaventura Michaeli, nel censimento dei ...
Leggi Tutto
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....