Michels, Roberto
Sociologo tedesco naturalizzato italiano (Colonia 1876-Roma 1936). Prof. di economia politica a Basilea (1914-18), dal 1929 prof. a Perugia; socio corrispondente dei Lincei (1935). Sulla [...] di massa come quello socialista, cui, nonostante molteplici divergenze, aderì a lungo. Gli si deve la cd. legge ferrea dell’oligarchia, punto d’arrivo dei suoi studi sul processo di formazione delle élite: la sua tesi è quella dell’inevitabilità dell ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] assalto contro Atene non venne, e tanto meno pensò a cingerla d'assedio.
In seguito al disastro di Sicilia trionfò il partito oligarchico. Così il consiglio dei Quattrocento, di cui faceva parte Teramene, s'insediò nel maggio del 411 con l'obbligo di ...
Leggi Tutto
TERRA, OSSERVAZIONE DELLA.
Maurizio Fea
– Il cambiamento del paradigma dell’osservazione della Terra. Sviluppo tecnologico per il telerilevamento
Il cambiamento del paradigma dell’osservazione della [...] la fine del secolo precedente, e particolarmente evidenti nel campo dell’o. della T. dallo spazio: da una situazione di oligarchia, rappresentata dal dominio di pochi (le agenzie spaziali degli Stati più evoluti e quella europea) si è passati a un ...
Leggi Tutto
PARALÎ (Παράλιον)
Maria Paoli
Era uno dei tre partiti ateniesi che si contrastavano nella vita politica di Atene al tempo di Pisistrato. I Paralî, propriamente "rivieraschi", comprendevano gli abitanti [...] ). I Paralî, che nell'insieme rappresentavano la classe media, tendevano a una politica moderata, come i Pediei all'oligarchia e i Diacrî alla democrazia. Era loro capo Megacle, figlio di Alcmeone. Nella lotta trionfò, com'è noto, Pisistrato ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] interni il potere reale non era delle società d'arti alle quali il nuovo regime si richiamava, ma di una ristretta oligarchia. I suoi esponenti, pur divisi in fazioni, furono la vera classe dirigente della città, che impedì per almeno 25 anni l ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] di poteri la magistratura dell'Avogaria di Comun con lo scopo di riequilibrare l'esercizio del potere all'interno dell'oligarchia dominante. Intorno al 1779 un gruppo di nobili scontenti dell'apatia e immobilismo dei vertici dello Stato cominciò ad ...
Leggi Tutto
SQUARCIALUPO, Gianluca
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Palermo, verosimilmente negli anni Ottanta del Quattrocento, da Pietro, esponente di una famiglia di origine toscana, stabilitasi nella città fra [...] coppia, che ebbe anche una femmina, Giovanna Aloisia.
È certo che gli Squarcialupo si erano ben inseriti nell’oligarchia municipale palermitana. A metà del Quattrocento, il nonno Giovanni, vero fondatore delle fortune familiari, aveva iniziato a ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] una volta alla signoria dei da Carrara, la famiglia del C. era riuscita a conquistare il favore della oligarchia patrizia veneziana, rompendo quella barriera di diffidenza che aveva declassato le altre famiglie padovane dello stesso rango alle ...
Leggi Tutto
KAVĀDH (ar. Qubādh)
Francesco Gabrieli
Nome di un mitico re dell'Iran, e di due sovrani della dinastia dei Sassanidi.
Kavidhā, figlio di Fīrūz, regnò dal 488 al 521. Fu sollevato al trono dai nobili, [...] di spezzare la potenza della nobiltà e del clero favorendo il movimento comunistico di Mazdak (v.), lo rese inviso all'oligarchia dominante, che lo depose e imprigionò (496). Riuscì peraltro a fuggire, riparando presso gli Eftaliti, col cui aiuto tre ...
Leggi Tutto
Ordinamenti di Giustizia
Guido Pampaloni
di Giustizia. Provvedimenti legislativi emanati a Firenze nel gennaio 1293; possono essere considerati come l'espressione giuridica di una politica antimagnatizia [...] politica del periodo precedente: e come il gruppo dirigente del decennio 1282-1292 era costituito da una ristretta oligarchia (popolo grasso e cosiddetti magnati), così ora, quasi per naturale reazione, il vittorioso movimento politico si appoggia su ...
Leggi Tutto
oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.