Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga e collaboratori, a R.P. Feynman, a J. Schwinger e a F.J. Dyson, serie in cui, nel caso generale, vanno incluse sia onde trasversali (div α=0) sia onde longitudinali (rot α=0):
[4] formula;
in questa ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] a coloro che, richiesti, gli prestano assistenza (art. 337 c.p.). Scopo della norma è tutelare la libertà d’azione del pubblico ufficiale scia. La r. d’onda è dovuta alla formazione di onde d’urto (➔ onda) che dipende, per intensità e distribuzione, ...
Leggi Tutto
Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] pianeti), e da queste, ancora allo stato gassoso, alcune masse che avrebbero dato origine ai satelliti. Di tale meccanismo fu formulata una teoria matematica ad opera di P.-S. Laplace, onde l'ipotesi anzidetta è anche nota come ipotesi di K.-Laplace. ...
Leggi Tutto
Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] della forza resistente (beninteso entro i limiti in cui esista un regime di oscillazioni forzate per P); l’ampiezza a è massima, pari a F/[2πf0r(1−2b)1/2], cioè si in r. quando siano investiti da onde elastiche. Risonatore ottico Dispositivo all’ ...
Leggi Tutto
Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] angolari.
M. di ampiezza
Per questo tipo di m., l’ampiezza della portante p(t) viene variata (fig. 2) dalla modulante m(t) secondo l’espressione
A invece mf non è elevato, allora le due onde portante e modulante debbono essere sincronizzate, e si ...
Leggi Tutto
In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] fornisce l’area esatta della figura nella sua interezza, onde il termine integrale. Una volta determinata l’area del retta QN, ottenendo i segmenti QH1, QH2, ... Indi, fissato un punto P sull’asse x, si traccia per A la parallela a PH1, fino all’ ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] partire dagli autovettori Vi di A e a sinistra per la m. inversa di T
dove p è pari al numero di autovalori reali e distinti di A, e ciascun termine Li ( in incavo l’impronta rovescia dei segni, onde ottenere i caratteri mobili per comporre la forma ...
Leggi Tutto
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] detta anche m. relativistica, vale
,
essendo c la velocità delle onde elettromagnetiche nel vuoto (ca. 3∙108 m/s): la m. di un corpo è data da
E = mc2
o anche da
Ponendo p=mv, la [1] fornisce inoltre
pertanto a un corpo fermo (v ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] onde evanescenti, cioè onde non osservabili, che si propagano nel piano del r. e che si attenuano esponenzialmente in direzione ortogonale a esso, così rapidamente da ridursi ad ampiezza trascurabile entro poche lunghezze d’onda. Per p delle onde ...
Leggi Tutto
Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] t. sonori sono aperti o chiusi. In entrambi i casi si formano onde stazionarie (longitudinali): nei t. chiusi si ha un ventre all’estremità c, si misura direttamente la pressione dinamica (ptot−p). Il t. di Pitot fornisce indicazioni di elevata ...
Leggi Tutto
p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...