ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] divisione naturae, a cura di C.A. Schlüter, Münster 1938; Onorio Augustodunense, Opera, in PL, CLXXII; Pietro Abelardo, Opera, ivi Conti, L'evoluzione dell'artista, in Storia dell'arte italiana, II, L'artista e il pubblico, Torino 1979, pp. 117-263; ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] cognato di suo fratello Napoleone, Giacomo Savelli (poi Onorio IV), a far parte del Sacro Collegio. Ma Registres de Nicolas III (1277-1280), a cura di J. Gay-S.Vitte, I-II, Paris 1898-1938; Hierarchia Catholica, I, a cura di C. Eubel, Monasterii 1913 ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] crociata. Nel luglio del 1150 il papa si incontrò con Ruggero II di Sicilia a Ceprano, città sul confine tra lo Stato della mezzo secolo più tardi dal camerario Cencio Savelli, il futuro Onorio III, nel Liber censuum. La Vita di Bosone menziona ...
Leggi Tutto
Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] di Patroclo, legato al patrizio Costanzo cognato dell'imperatore Onorio, è stato spiegato con le relazioni speciali che v., coll. 1651-58.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1559-60.
J.N.D. Kelly, Vite ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] onde ottenere che gli antichi diritti della Sede romana sull'Illirico fossero ristabiliti; è quanto fece Onorio, il quale scrisse a Teodosio II una lettera (cfr. ep. 10, nell'epistolario di B., in P.L., XX, coll. 769-70; Collectio Thessalonicensis 15 ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] attraverso Giovanni Damasceno (m. nel 749), secondo la quale l'onore reso all'i. transita verso il prototipo che essa rappresenta (per ivi, pp. 247-262; J.C. Schmitt, L'Occident, Nicée II et les images du VIIIe au XIIIe siècle, ivi, pp. 271- ...
Leggi Tutto
ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] 1240 ca.).Nelle illustrazioni dell'Expositio in Cantica Canticorum di Onorio Augustodunense, l'a. caput omnium malorum è simboleggiato da una du manuscrit gr. 74 de la B.N., Paris [1908], II; Psautier de Saint Louis et de Blanche de Castille, a cura ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] 'anno successivo. Fra questi, oltre al futuro Onorio IV, Giacomo Savelli, il papa nominò vari francesi a cura di C. Bourel de la Roncière-J. de Loye-P. de Cénival-A. Coulon, ser. II, I-III, ivi 1902-59, nrr. 317, 815, 842, 891, 950, 951, 954, 971, ...
Leggi Tutto
INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] 14; PL, CLXX, coll. 1166-1168) di Onorio Augustodunense -, soprattutto nella predicazione che, attraverso gli delimitato da un motivo geometrico, come nel Libro delle Pericopi di Enrico II (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4452, c. 202v), nelle ...
Leggi Tutto
CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] Ilprof. Cusa e gli studi moderni di paleografia e diplomatica (in Arch. stor. sic., II [1874], pp. 406-422; III [1876], pp. 83-104, 177-191 e premessa agli Specimina insieme con quelle dei registri di Onorio III e di Clemente V, cominciate a stampare ...
Leggi Tutto
premostratense
premostratènse (o premonstratènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Praemonstratensis, der. di Praemonstratus, nome lat. di Prémontré, località della Francia settentr. dove l’ordine fu istituito; il luogo sarebbe stato «indicato...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...