PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] o artificialis), che furono piuttosto una scoperta della pittura del Rinascimento italiano, ma lo studio dei problemi della luce (v.), di ordine teologico, ontologico, gnoseologico o solamente fisico, che nel Medioevo si trovarono discussi in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] monumentale opera, la Scienza della logica, il cui scopo fondamentale è quello di rifondare l’ontologia, vale a dire di la sua fonte principale è lo Spallanzani degli Opuscoli di fisica animale e vegetabile. Quel che Hegel crede di aver appreso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] autonoma, all’ontologia e alla morale in senso tradizionale, a vantaggio delle scienze naturali, giuridiche Gottfried von Herder e di Immanuel Kant è l’autore di una «fisicadell’umanità», ossia di un sistema secondo il quale l’arbitrio umano, pur ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione di Montaigne sul concetto di “vincolo”, quale modo filosofico e percorso [...] me stesso più di ogni altro soggetto. È la mia metafisica, è la mia fisica” (III, 13, 1997B) – e del mondo si rende possibile in virtù comunicando, disegna una nuova ontologia umana e apre scenari inediti sul piano della comunicazione universale. Il ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] , una didattica di livello europeo. La fisica vi manteneva invece ancora la collocazione tradizionale nei "metafisica" non fu un'ontologia nel senso tradizionale, bensì una teoria della costituzione e funzionamento della ragione desunta in gran parte ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] osserva l'E. - una ontologia è una rappresentazione subiettiva della realtà, un modello foggiato dallo della riforma, in particolare accettandone in conclusione, in nome dell'unità della scienza, l'abbinamento delle cattedre di matematica e fisica ...
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Geomatica per la gestione del territorio
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
La geografia è oggi una disciplina autonoma, capace di fornire una visione sintetica del nostro pianeta e delle complesse [...] trasporta l’informazione che giunge dagli elementi fisici che costituiscono il territorio o dai fenomeni meteorologici ’importanza dell’ontologia, per via dell’interesse che nella Commissione Europea, e in particolare nell’ambito dell’informazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] Per questa ragione il compito dello scienziato dell’anima, che per Aristotele è il fisico (physikos), consiste nell’indagare perturbante lungo questo cammino. Non solo, esso è ontologicamente subordinato all’anima, da cui deriva per emanazione, come ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] formale
Nelle riflessioni sul realismo (v.) e l'ontologiadell'i. si afferma che lo scarto tra l'oggetto of film, New York 1960 (trad. it. Film. Ritorno alla realtà fisica, Milano 1962).
J. Mitry, Esthétique et psychologie du cinéma, 2 voll ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] ’oggetto specifico dell’ontologia e che consente, attraverso la formula dell’analogia, di elaborare il tracciato della metafisica circa visione scientifica del cosmo contenuta nei libri naturali (Fisica, Metafisica, Sull’anima) di Aristotele, che ha ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...