Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] del Cosmo, sono anche fautori di una dicotomia dell’Universo, per cui una parte di questo viene ad assumere uno statuto ontologico superiore a quello degli ordinari oggetti materiali, come le pietre, le piante e gli animali. Alcuni, e tra questi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ultimo Agostino: la grazia, il potere e le due citta
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte a un mondo che sembra [...] anche l’appartenenza a una delle due città descritte nel De civitate Dei non è un dato scontato, un carattere ontologico dell’individuo, ma risponde alla tipica logica relazionale agostiniana: dipende dal rapporto con gli altri, dalla proporzione fra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] superbia
Anche l’appartenenza a una delle due città si potrebbe dire che non è un dato scontato, un carattere ontologico dell’individuo, ma risponde alla tipica logica relazionale agostiniana: dipende dal rapporto con gli altri, dalla proporzione fra ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] forma-romanzo, esplorano nei loro testi la natura e i limiti della narratività e riflettono sul rapporto fra realtà e statuto ontologico della finzione (oltre alle opere del Nobel W. Golding, si pensi solo a romanzi come The golden notebook, 1962, di ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] secoli di tratta degli schiavi, di colonizzazione e, nel presente, di carestia. Si è trattato di un'aggressione di ordine ontologico e che permane a livello strutturale. E il missionarismo cristiano non sempre ha preso le distanze da quest'opera di ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] numero e la figura geometrica come parte integrante dell’ontologia in quanto mediatori di una realtà ideale ed elementi dell’epoca. Si può a questo proposito ricordare la celebre prova ontologica dell’esistenza di Dio, dovuta ad Anselmo d’Aosta (1033 ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] dei casi, ‒ quando non li riteniamo del tutto privi di senso ‒ attribuiamo a un altro ordine ontologico, erano invece ritenuti dagli scribi che li interpretavano come epistemologicamente equivalenti ai fenomeni osservabili. Il loro significato ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] di Der Untergang des Abendlandes questa seconda prospettiva è di gran lunga la più forte. Così è intrinseco alla natura ontologica della storia che sempre il momento della Kultur si esaurisca e dia luogo all'esteriore e decadente Civilisation; e non ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] ilm in cui tutte le conoscenze umane ‒ razionali (῾aqlī), trasmesse (naqlī) e sufi (yaqīnī) ‒ si fondono in un'unità ontologica di esperienza umana e di conoscenza che porta alla felicità eterna.
Alla luce di tale sistematizzazione possiamo vedere la ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] . L'utopia cioè ha senso come esigenza di un mutamento del tutto nella sua sistematicità, è una sorta di argomento ontologico alla rovescia, come falsum index sui et veri. Di qui il riconoscimento di una intenzionalità utopica intrinseca all'arte, lo ...
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ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...