ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] della Palatina; la sua autentica storia fu però quella delle sue opere e del diffondersi della sua fama in Italia e fuori; egli Nihus e perfino Mazzarino e Colbert); le sue opere vedevano la luce a Roma come a Parigi, a Lione come a Colonia. La sua ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] Anche da parte della Curia romana vi furono critiche all'operato di don Luigi. Tutto venne ribadito, al momento della sua di Rebibbia sia i fuorusciti che avevano cercato asilo politico a Parigi, dove si recò alcune volte per tentare di avviare un ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] anonimo I papi e i Vespri Siciliani, con documenti inediti o rari, Roma 1882 (ripubbl. presso la Stamperia Vaticana nel 1885) sia opera di lui, com'è stato supposto (C. D. Fonsega, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, Roma 1961 ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] di Saint-Denis, databili al secondo quarto del sec. 11° (Parigi, BN, lat. 9436, c. 129). In questo periodo, infatti 865 ca.) che esercitò grande influenza nel Medioevo proprio perché considerato opera di s. Girolamo; in esso l'autore afferma che non ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] conte di Fuentes, fu ambasciatore a Londra, Torino e Parigi; la figlia Maria Manuela sposò il duca di Villahermosa e Russia in Italia.
Da Bologna, la sua attenzione fu attratta dall’opera di Ferdinando di Borbone, duca di Parma e Piacenza, che stava ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] gli scritti della prima fase (fino al 1500 circa), cioè la sua opera lirica. Gli epigrammi furono stampati prima del 1500 in diverse edizioni, complessivamente sei volte, a Parigi, Lipsia e Vienna, e sembrano essere stati molto apprezzati. Un largo ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] ). Parlare quindi di carattere "popolare" della figura e dell'opera di C. ha senso solo se si intende far riferimento 2613-2637;le "posizioni" ed i sommari a stampa alla Bibl. naz. di Parigi, H. 773-780. Si veda inoltre, S. Cicatelli, Vitadelp. C. de ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] la nunziatura del Portogallo. C'è poi da segnalare l'opera del C. nella commissione cardinalizia istituita per appianare le divergenze sorte col cardinale arcivescovo di Parigi de Noailles che, insieme con alcuni teologi domenicani, riteneva che ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] » (cit. in Odorici, 1864, p. 461, n. 3).
Opere: Per le opere a stampa del Paciaudi cfr. le bibliografie redatte da Vezzosi (1780, Tillot, Paciaudi e la Biblioteca di Parma in Mélanges Hauvette, Parigi 1934, pp. 451-460; G. Gasperoni, Il teatino Paolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] locali e di giornalismo.
Nel 1796 si trasferì a Parigi, dove rimase per cinque anni acquistando prestigio e influenza pour servir à l’histoire naturelle de l’Italie (1802). L’opera si apriva con un lungo Essai de géologie du Vicentin in cui ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...