CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] lettere, indirizzate al C., figurano nell'epistolario del Campano (I. A. Campani Opera oinnia, Romae 1495, cc. a 8v, g 1v, h 1r, h del 14 settembre, data di ricevimento di una lettera di Gentile Becchi (Arch. diStatodi Firenze, Mediceo avanti il ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] "sapere e l'abilità" dell'uomo nonché "le operedi peso … nella scienza criminale, apprezzate anche all'estero ed elogiate" (lettere da Pisa, 22 apr. 1862, e da Lucca, 18 ott. 1862: Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. d. Pubbl. Istr., b. 649), l'E ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di I., resa possibile dalla sua infaticabile operadi committenza e di collezionismo esercitata per ogni forma diopera , Contributo allo studio delle fonti isabelliane dell'Archivio diStatodi Mantova, in Atti e memorie dell'Accademia Virgiliana, ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] processi concreti di ricerca. Per le operedi filosofia pura, come nel caso di una raccolta di lettere di Cartesio che opera. Probabilmente l'appoggio dell'Ordine agevolò la concessione al De motu dell'imprimatur, che altrimenti non sarebbe stata ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] , conservate presso la Pinacoteca Vaticana. Varie ipotesi sono state formulate anche in merito al committente dell’opera: in primis, quella tesa a individuarlo nella persona di papa Martino V Colonna (di cui si è talora voluto riconoscere il ritratto ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] europee per risvegliare nei capi diStato la coscienza della necessità di aderire all'allestimento di una crociata contro il Turco, ritenuta finora operadi Tommaso e di Gian Tommaso Malvino, si avanza l'ipotesi che fosse frutto di una progettazione ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] prospettica definito da L. B. Alberti nel Depictura. Il progetto del pulpito di Prato è sostanzialmente operadi Michelozzo e segue in gran parte quanto era stato specificatamente disposto nel contratto del 1428. Nel 1433 Michelozzo modellò e fuse ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] una repubblica unitaria italiana, non una federazione diStati monarchici, come proponeva la Costituente giobertiana. È opera del D. la formazione (9 genn. 1849) di un Comitato dei circoli italiani. Portavoce di questo comitato, da lui promosso e da ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] carattere pratico connesse alla fase più acuta del contrasto tra Chiesa e Stato, non pubblicò altre operedi rilievo, né portò a termine il disegno della sua opera teologica, annunziato nel volume del 1771. Il piano prevedeva almeno due altri volumi ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] incorrere nella censura da parte dell’Inquisizione che sarebbe stata, di certo, più severa di quanto aveva fatto a proposito dell’Historia.
Quanto alle operedi carattere divulgativo, a titolo di esempio, si ricordano il Sod yešarim (Il segreto dei ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...