BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Heiberg, Lipsiae 1915, p. 120) conferma che Nicomaco condusse effettivamente a termine il suo opus maius sulla musica, la riprova che Nicomaco è la fonte diretta dei primi tre libri del De institutione musica può dirsi pienamente raggiunta.
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] il letto ("cum Iulio Camillo me nonnumquam eadem iunxit culcitra", Opus epistolarum Des. Erasmi, XI, Oxonii 1947, p. 177 1530.
Prima destinazione è Saint-Jean-de-Luz, ai piedi dei Pirenei, dove corte e nobili affluiscono nel giugno per accogliere i ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 1572 e le conclusioni del Gloriosi sulle comete del 1618 - in una quindicina di pagine dell'Opus... de universo (Coloniae Agrippinae 1644), riepilogo dei suoi argomenti contro i novatori e trattazione riassuntiva attorno al cielo, i corpi celesti, i ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] 1681) di Francesco Il d'Este duca di Modena al ministro generale dei terziari, Onorato Bidusi, il F. si trasferì a Modena, ove già l'Animae humanae natura ab Augustini detecta... Opus potissimum elaboratum ad incorpoream, et immortalem animae humanae ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] al 1551, anche se in maniera discontinua a causa delle difficoltà dei tempi. Rifiutate nel frattempo nuove offerte del papa e del re dal punto di vista fisico-matematico sono l'Opus novum de proportionibus numerorum,motorum,ponderum,sonorum,aliarumque ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] " inedito indica il C. come l'oratore ufficiale per I' "apertura dei Regi Studi". Lo stesso incarico ebbe nel 1737, mentre nell'agosto del scienza nuova rispettivamente come "divinum" ed "immortale opus".
In appendice ai Commentarii del 1737 e del ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] tenacemente che la filosofia è un "separatum opus", che si distingue radicalmente dalla teologia, e 97-137, 216-61, 346-401, spec. 113-18, 223-30; G. Spini, Ricerca dei libertini, Roma 1950, pp. 11, 146-150; L. Firpo, Filosofia ital. e controriforma, ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] venne mitigata quando egli addusse a propria difesa che uno dei due libri in questione era stato pubblicato quando era assente di quella dal B. apparve immediatamente ai Savi un "opus pestiferas alias heresis continens" (Spini, pp. 130 s.).In ...
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ACHILLINI, Alessandro
Bruno Nardi
Nato a Bologna il 20 ott. 1463 (o forse 1461), era figlio di Claudio e fratello di Giovanni Filoteo, nonché prozio del poeta Claudio.
Laureato nella patria università [...] cattedre, di filosofia naturale e di medicina teorica. Caldo fautore dei Bentivoglio, lasciò Bologna ai primi di novembre all'approssimarsi delle truppe De orbibus (1498); De universalibus,nell' Opus septisegmentatum da lui edito (1501); Quaestio de ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] Vitali con il titolo di Zodiacus vitae pulcherrimum opus atque utilissimum. Riferimenti interni al poema stesso con la menzione dell'entrata dell'esercito francese in Piemonte e dei preparativi del duca di Ferrara Ercole II d'Este alla guerra ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...