POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] 'ultimo è stato un fattore decisivo per il declino dell'ordine bipolare che si è verificato alla fine del periodo in esame stato e di governo di Helsinki, nel 1975, in cui si stabilirono i capisaldi della distensione tra Est e Ovest in materia di ...
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Multiculturalismo
Alessandro Ferrara
In generale il termine multiculturalismo, ancora di non facile definizione, fa riferimento al riconoscimento della pari dignità delle espressioni culturali di tutti [...] diverse sono le possibilità che si aprono e su cui un consenso stabile non è stato ancora acquisito. Di quale riconoscimento si tratti, 'identità individuale non è una novità nell'ordinamento giuridico dei paesi liberaldemocratici; basti pensare che ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , nell'Europa della fine del XX secolo con forza maggiore che rispetto agli inizi dello stesso secolo. Se l'ordinamento europeo su base nazionale stabilito a Versailles dopo la prima guerra mondiale è stato alterato, lo è stato nel senso di dare al ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] l'‛eguaglianza' era una delle tre grandi parole d'ordine della Rivoluzione, e che le ripercussioni di quest'idea dire, comunque, che non è stato mai possibile raggiungere una stabile purezza etnica per una vasta popolazione nel suo insieme. Senza ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] scelto, eminente e distinto.
Per mettere un po' d'ordine in una letteratura che comprende migliaia di titoli, e dal dei poteri reciproci presenti in una società, ma anche di stabilire delle tipologie più articolate che, da un lato, evidenziano la ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] molto diversamente da quanto era stato deciso sin dal 1816. Ma era la prima volta che l’ordinamento del ministero veniva stabilito per decreto, il che, come ha scritto Luigi Vittorio Ferraris, rientrava «nel quadro della fervida opera riformatrice ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] soggettive degli individui sono, anche in politica, assai più stabili e standardizzati di quanto non si creda comunemente. Infatti, di sistemi partitici ai quali si può prendere parte. In ordine al nostro tema si tratta, come vedremo, di una ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] una delle tesi difese da Mill, pensare a un ordine politico in cui al massimo di indipendenza individuale si fra la libertà e l'eguaglianza, l'efficienza o la stabilità potranno così ottenere solo soluzioni ad hoc, dipendenti dai contesti in ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] alla produzione e al consumo, un cleptocrate stabilmente al potere - in quanto 'bandito stazionario' che monopolizza e razionalizza il furto - è incentivato a garantire quelle condizioni minime di ordine e di prevedibilità nei rapporti sociali che ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] organi di politica attiva è già finita - nei grandi ordinamenti d'area germanica nella seconda metà dell'Ottocento e fino alla legislazione nuova avrebbe dovuto essere rara e rare le norme stabilite da una fonte diversa dalla legge. Tutto ciò è ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...