DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] con una collegiata, la Chapelle-le-Duc o Sainte-Chapelle, che Filippo il Buono (1396-1467) scelse come sede dell'OrdinedelTosond'oro nel 1432; se ne conserva solo la sagrestia, inglobata nel Mus. des Beaux-Arts. Il palazzo, restaurato da Filippo l ...
Leggi Tutto
Tutto ciò che si aggiunge per conferire bellezza, eleganza, e quindi, in genere, ogni elemento decorativo.
Antropologia
Tutti i gruppi umani fanno grande uso di o. personali di ogni tipo: collane, bracciali [...] cavalleresche da cui pendono medaglie e croci (negli stemmi dei cavalieri dei vari ordini cavallereschi: di S. Spirito, della Giarrettiera, delTosond’oro ecc.); circondano gli stemmi femminili: la cordelliera (negli stemmi delle vedove), costituita ...
Leggi Tutto
tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...