GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] . Dopo una lunga malattia, e una vana resistenza passiva agli ordini imperiali, il 28 giugno G. lasciò Madrid.
Il 15 luglio maggiori città. In questo ebbero un ruolo centrale il corpo degliingegneri di ponti e strade, istituito tra 1808 e 1809, e ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] infine, dopo il triennio di studi presso la Scuola speciale degliingegneri, ebbe nel 1867 la matricola di architetto civile e, 1890, il L. fu sottoposto a un'inchiesta disciplinare ordinata dal ministro della Pubblica Istruzione P. Boselli, a seguito ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] gli chiedeva di partecipare come osservatore ai lavori degliingegneri francesi, incaricati di prevenire uno sbarco anglo- elemento è l'essenza della vita civile, intesa come "l'ordine dell'umana mente che riduce ad armonia le passioni" (ibid., ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Stato e la società. Intesa quest'ultima come l'ordinamentodegli individui, appartenenti ad un dato popolo, in "classi fondate lo sviluppo degli istituti di fisica, biologia e clinica., in particolare della scuola di applicazione degliingegneri. Nel ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] estero. Il 30 marzo 1871, presso la Società degliingegneri navali di Londra, lesse una apprezzata memoria Sull'effetto imprese interessate che in quel periodo si trovavano prive di ordinazioni sia dall'interno sia dall'estero. Tali vendite furono poi ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] anche se non documentato, non solo per motivi d'ordine stilistico - in base al quale soltanto furono suggeriti strutturale spettava, in realtà, al disegno e all'opera degliingegneri ducali Pietro da Cernusco, Iacopo da Cortona, Filippo Scozioli da ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] alle università delle scuole di applicazione degliingegneri). Si raccomandava ancora di dare alle memorie dedicatevi dal C. a partire dalla prima di esse, Sulle linee del terz'ordine a doppia curvatura, in Ann. di matem., II (1859), pp. 19-29.Sono ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] 1747 e spedita a destinazione insieme all’altro ordine reale del 1743 di un battistero in porfido . XII; E. Luzi, La fontana di Trevi e N. S., in Annali della Società degliingegneri e architetti italiani, XX (1905), 3, pp. 137-169; M.S. Briggs, S. ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] di un Istituto geologico indipendente dal Corpo degliingegneri delle miniere, diretto da geologi professionisti, spingere i propri discepoli a campagne internazionali, motivi di ordine scientifico si fondevano nel D. a ragioni di carattere ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] nel corso di perfezionamento della Scuola superiore degliingegneri di Roma; nel 1927 conseguì la libera . Fontana, Bologna 1973, pp. 79 s.; G. De Cesare, L'ordinamento comunale e provinciale in Italia dal 1862 al1942, Milano 1977, pp. 661-668 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...