Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Così accadde con Guglielmo da Vercelli, fondatore del cenobio benedettino di Montevergine; e così accadde pure a Cava de’ Napoli 19692, pp. 420-438; A. Galluzzi, Origini dell’Ordinedei Minimi, Roma 1967; San Francesco di Paola. Chiesa e società del ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] ma è pur certo che nel periodetto che abbiamo ritrascritto l'ordine di grandezza è centrato…, l'oggetto è svelato, il problema lettore di san Paolo, e la schiera eletta deiBenedettini e dei più accesi evangelici e spiritualisti che incontriamo sulla ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] nella volontà degli organizzatori. Al vertice della comunità l'abate, non solo nel grande ordinebenedettino, sovrintendeva all'intero complesso delle esigenze dei suoi confratelli, anche se per molte di queste non agiva direttamente ma attraverso l ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] persona del cardinale Matteo Rosso Orsini, protettore dell'Ordine dal 1279 al 1308; da ciò anche l' edificato dal re Carlo IV (1346-1378), e nel chiostro del monastero deiBenedettini croati, detto di Emmaus, a Praga; è possibile che in Boemia la ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] , Santa Maria dei Servi. Circa 700 erano quelli deiBenedettini di San Nicolò di Lido e dei Frati Minori osservanti di S. Giobbe.
In alcune biblioteche si notano caratteri tradizionali, come la distinzione, tipica degli ordini mendicanti, tra ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] dei Conti (Iacobini, in corso di stampa). L'interesse per le strutture assistenziali, venne ribadito con la fondazione ospedaliera di S. Tommaso in Formis, sul colle Celio. L'antico monastero benedettino fu donato intorno al 1209 ai Trinitari, ordine ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] all'interno di quegli ordini più vicini a un modo di pensare aristocratico, come i benedettini, i teatini e opuscolo del 1789 l'abate Sieyès scriveva che "l'ordinedei nobili non trova posto nell'ordine sociale; esso non solo è un peso per la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] si conciliavano affatto con gli ideali degli agostiniani e deibenedettini, che infatti le osteggiarono, dando origine a un e Santa Genoveffa a Parigi e San Felice a Bologna.
Gli ordini mendicanti occupavano un posto a parte e vennero dopo, in età ...
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La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] saline attraverso l'occhio deibenedettini cui è tributario per la conservazione dei documenti.
Sarebbe facile cedere di Piacenza (29).
Nel 1231 Pietro Bembo, podestà di Chioggia, ordinava a quattro "consorti" del fondamento de li Astulfi di non ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] lo stato monastico entrando a far parte della congregazione deibenedettini neri che prendeva nome dall'isola di Mèleda ( di pieno diritto - e vi occupa un posto di prim'ordine - in quel movimento di studi scientifici che iniziatosi verso la metà ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...