BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Demissas preces all'Ordinedei predicatori, emanato per le pressioni del generale dell'Ordine Agostino Pipia e del l'approvazione della dottrina domenicana sconfessasse le posizioni teologiche deigesuiti e fosse un primo passo verso la condanna ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] . Successivamente divenne protettore dell'Ordinedei frati minori osservanti, dei serviti, dei frati minori riformati e di opportuno neppure dar troppo spazio all'arrogante partito deigesuiti. Costoro avevano le loro difficoltà da affrontare in ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] quest'ultimo elemento è l'essenza della vita civile, intesa come "l'ordine dell'umana mente che riduce ad armonia le passioni" (ibid., p. inflitte ai dannati l'intera visione etico-politica deigesuiti. Inoltre riaffermava le sue vecchie tesi sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] famiglia aristocratica. Avviato agli studi presso i gesuiti, avrebbe presto dimostrato un atteggiamento ribelle nei dei singoli numeri che sempre affrontavano molteplici temi, spaziando dalla divulgazione scientifica alle discussioni d’ordine ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] l’uso di un occhio e a poco a poco si avvicinava alla cecità) e certe beghe all’interno dell’Ordinedeigesuati, le possibilità di procedere alacremente erano limitate; cosicché Galileo pensò di proporlo per la cattedra lasciata libera dall’Aggiunti ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] , nuova ed. Cortona 1983; Brieve dissertazione sul sagro militar ordine costantiniano di S. Giorgio, Napoli 1760; Diritto della Corona di Napoli sopra Piombino (1738), Napoli 1760; Inquietudini deigesuiti, I-III, Napoli 1764-1767; Istruzioni di S. M ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] istruzione presso il collegio deigesuiti. Non ancora quindicenne, nell’ottobre del 1746, nonostante la ritrosia del padre, chiese di essere aggregato alla Compagnia di Gesù, entro cui rimase sino alla soppressione dell’Ordine; verso la fine di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] decima imposta su benefici ecclesiastici tedeschi e su ordini monastici italiani. Il contributo era destinato al presenza di librai e tipografi cattolici e l'attività deigesuiti, ma soprattutto andava riformato il clero secolare e regolare ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] sardo, a seguito di un regio biglietto di Vittorio Emanuele I che disponeva il ristabilimento deigesuiti nel proprio Regno. Nel 1818, poco dopo l’ordinazione sacerdotale, fu creato ministro e in seguito rettore del Regio Collegio di Novara, il primo ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] l'espulsione deiGesuiti dal Regno del Portogallo (1759), seguita da quella dai domini dei Borbone, con . III, nr. 45, scrittura del 27 aprile 1782; fase. II, nr. 33, "Ordini e regole..." (a stampa).
171. A.S.V., Cinque Savi alla Mercanzia, ser. II ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...