Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] fare, cioè l'inserzione della teoria razzista in un progetto di ordine nuovo mondiale dominato dalla cosiddetta razza ariana, i tedeschi e i '8 settembre ne prevedevano la totale abrogazione, il gesuita padre P. Tacchi Venturi, parlando a nome della ...
Leggi Tutto
Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] , ancora nel 1620, non esistono seminarî.
Grandi artefici dell'intera opera riformatrice sono i nuovi ordini religiosi: primo per importanza, la Compagnia di Gesù (v.), approvata da Paolo III con la Regimini militantis del 27 novembre 1540; primi in ...
Leggi Tutto
TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
*
Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] benedizione dava congedo con le parole: In nome del Signor nostro Gesù Cristo andate in pace. Partito il re, si faceva la lettura Leone sul mistero della Trinità. Di questo mistero, degli ordini sacri e del loro esercizio si trattava solo nei tre ...
Leggi Tutto
Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] le opposte vocazioni del disordine che cerca la via dell'ordine, dell'inganno che non si rassegna a rinunciare alla verità o di un C. de' Dottori, ma anche quelle dei gesuiti E. Tesauro (prima ricordato solo per il Cannocchiale aristotelico) o ...
Leggi Tutto
Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] un altro dono, e come un altro essere, di un ordine non contrario, ma superiore affatto alla natura; ossia, non indebito onde questi, "per la grazia di Dio e il merito di Gesù Cristo, del quale è vivo membro, merita veramente l'aumento della grazia ...
Leggi Tutto
. Uno dei libri della Bibbia ebraica che fa parte della terza classe, detta dei Kethūbhīm o Agiografi, e precisamente di quel gruppo dei cinque più brevi scritti: i Cinque Rotoli (Mĕgilloth) o Volumi. [...] Ghisleri (1609), il Panigarola (1621), e specialmente il gesuita Pinto Ramirez (1642) che lo suppose anche rappresentato ai Geremia ed Ezechiele: quindi il Cantico presuppone e segue in ordine di tempo quegli scritti.
Se però il terminus a quo ...
Leggi Tutto
. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] da molti e specialmente dal giansenista Scipione Ricci vescovo di Pistoia.
Sorgono intanto ordini religiosi dediti all'educazione della gioventù (barnabiti, somaschi, gesuiti scolopi, ecc.) e nelle stesse scuole private, con leggi e prescrizioni, si ...
Leggi Tutto
Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] 'anonimia, vediamo con i nostri occhi, seguendo in ordine cronologico le citazioni dei cosiddetti poemi ciclici nella letteratura primo tentativo è forse quello di un Italiano, il gesuita Teofilo Rainaldi di Sospello (Nizza), chiamato Raynaud, perché ...
Leggi Tutto
SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
*
Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] le acque da Alcalá de Guadaira (401 arcate in due ordini sovrapposti), nonché la cloaca esistente in una casa di Calles è situata una scultura di Pedro Roldán rappresentante l'Ingresso di Gesù a Gerusalemme. Accanto il "cortile degli Aranci" è resto ...
Leggi Tutto
Sono due libri biblici, di contenuto storico, riconosciuti sia nel canone ebraico sia nel cattolico.
Nome e posizione nel canone. - Il loro titolo ebraico è Dibhĕrēhayyamīm, che significa "parole dei giorni", [...] argomenta sia dall'ordine della narrazione, sia dal modo di trattare il materiale, giacché, mentre segue fedelmente l'ordine di Samuele-Re gli acattolici, fu in qualche modo accettata anche dal gesuita F. de Hummelauer (Commento, nel Cursus Script. ...
Leggi Tutto
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...