DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] la ricostruzione industriale (IRI), e avviato altre numerose iniziative riguardanti la stampa, i codici, il pubblico impiego e l'ordinepubblico, con la legge Scelba.
Questa frantumazione parlamentare dell'azione del governo era tuttavia un sintomo ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] ", la quale spostasse verso la periferia, cioè sui governi coloniali o sulle chartered companies, la responsabilità dell'ordinepubblico nei territori di confine o dei conflitti militari di qualsiasi genere.
Nonostante il riserbo delle metropoli, o ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] non possano mai opprimere l'individuo e debbano lasciare alle persone il massimo di iniziativa compatibile con l'ordinepubblico e i diritti degli altri. Perciò essi difendono in modo particolare la libertà di associazione (pluralismo sindacale, per ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] nel paese se non tutto almeno una parte del prestito".
Proclamazione dello statuto e unificazione amministrativa, ordinepubblico e risanamento finanziario: questi gli elementi della mediazione tentata dal D. tra Garibaldi, al quale chiedeva ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dei propri cortigiani, prima di inviarle alla firma del primo segretario.
F. si preoccupò vivamente del mantenimento dell'ordinepubblico: la campagna contro Alfonso Piccolomini nel 1590-91, con i suoi forti connotati politici, non fu che l ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] processo di esautorazione delle cariche cittadine sottoponendole al controllo degli uffici curiali: in relazione alla risistemazione dell'ordinepubblico e della giustizia M. nominò il 27 aprile 1419 Ranuccio Farnese senatore di Roma, mentre il 24 ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] B. ne attribuì la causa alla "predicazione rivoluzionaria" e alla "dittatura della folla", e invitò il governo a tutelare l'ordinepubblico (Discorsi politici di I. B., cit., pp. 425-428).
L'ingresso del B. come ministro non militare della Guerra nel ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] governativo. All’inizio dell’estate, infatti, in gran parte della Sicilia occidentale il collasso della legalità e dell’ordinepubblico era ormai pressoché totale. Nella stessa Palermo l’instabilità era tale che il governo richiamò le truppe in città ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] ascesa di Hitler al potere furono adottate leggi di emergenza per proibire le pubblicazioni che mettevano in pericolo la sicurezza nazionale e l'ordinepubblico. Famosi scrittori e artisti antinazisti, come i fratelli Mann, Döblin, Werfel, Kollwitz e ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] non potevano non essere a livello mediterraneo.
Le guerre servili del II e I secolo a.C
Sul piano dell'ordinepubblico lo Stato romano aveva conosciuto nella prima metà del II secolo a.C. alcune episodiche rivolte schiavili, presto domate (v ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...