Insieme ai nomi, i verbi e gli avverbi, gli aggettivi sono una delle classi aperte di parole dell’italiano. Essa può essere suddivisa nelle due sottoclassi degli aggettivi qualificativi (che denotano per [...] 60) risulta più accettabile di quello in (61), sebbene l’ordine degli aggettivi che ci attendiamo in base alle loro classi semantiche A. Sangregorio (a cura di), Fenomeni morfologici e sintattici nell’italiano contemporaneo, Roma, Bulzoni, pp. 79-103 ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] il condizionale saria, ecc.) o la morfosintassi (per es., l’ordine dei clitici in se gli «gli si», l’enclisi facoltativa con corrisponda a un ipotetico ideale ‘medio’ di realizzazione sintattica valido in ogni operetta. Nelle Operette infatti la ...
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Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] implica che, qualora una frase contenga più di un avverbio, l’ordine lineare fra questi elementi non è libero ma è piuttosto soggetto a determinate restrizioni sintattiche correlate alla loro funzione e alla loro interpretazione. Come mostriamo in ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] Contini, è un femm. sing. da un neutro pl. in -a (come la frutta < le frutta). Per fatti sintattici, come l’ordine «miracol mostrare», ecc., cfr. sopra. Ma è anche vero che nello stesso sonetto ci sono diverse parole che conservano perfettamente ...
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L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] e in parte inconsapevole commistione di piani. Anche in questo caso la grammatica moderna ha fatto ordine. Adesso sappiamo che a livello sintattico è giusto parlare di ➔ sintagma nominale e ➔ sintagma verbale come gli elementi costitutivi della frase ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] di termini correlati (x, y), sono definite correlate le strutture sintattiche in cui l’occorrenza di x esige la presenza del termine y : 411-412). Strutture correlative di questo tipo presentano un ordine bloccato:
(41) et avegna che ’l suo testo sia ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] regali (Ginzburg 1961: 71)
sarebbe anche possibile un altro ordine, rispettivamente tornarono al paese insieme e portava dolci e regali modo finito, che può essere considerato il ‘motore’ sintattico della frase, forma la frase insieme al soggetto. ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] 18, pp. 145-173.
Masini, Francesca (2008), Verbi sintagmatici e ordine delle parole, in Cini 2008a, pp. 83-102.
Schwarze, Christoph (1985) “Uscire” e “andare fuori”: struttura sintattica e semantica strutturale, in Sintassi e morfologia della lingua ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] o in enumerazione, possono essere di qualsiasi livello linguistico, ma devono essere omogenee per funzione sintattica e caratteristiche modali e il loro ordine non è un tratto necessario, le unità in paratassi possono essere solo frasi, devono essere ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] popolari o idiomatici. In compenso fornisce un modello sintattico di grande ambizione, autorizzando una costruzione del periodo non lento ma costante venir meno di secolari inversioni dell’ordine ausiliare o servile e verbo, pur nella persistenza ...
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nesso
nèsso s. m. [dal lat. nexus -us (e, nel sign. 3, nexum -i), der. di nectĕre «connettere, intessere»]. – 1. Connessione, legame, relazione: il n. del discorso; idee e ragionamenti senza nesso, senza alcun n. logico; cercare, stabilire...
caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...