SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] , Napoli 1970 (non è stato possibile consultarlo); G. Barone, La propaganda antiimperiale nell'Italia federiciana: l'azione degli ordinimendicanti, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] e agli Umiliati. In base a quanto stabilito dai decreti del II concilio di Lione del 1274, O. soppresse gli Ordinimendicanti minori, che vivevano di elemosine senza possedere beni, come i Fratelli della Penitenza di Gesù Cristo, i cosiddetti Saccati ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] alla disponibilità delle aree o al reimpiego di costruzioni esistenti, presentano d'altra parte gli insediamenti di tutti gli Ordinimendicanti: come i Francescani distinguono loca conventualia e loca non conventualia, e tra i primi indicano con il ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] all'antecedente - l'Umanità del Cristo mediatore. Complessivamente, A. incarna l'ideale di contemplazione e azione degli Ordinimendicanti del suo secolo e quello di maestro e predicatore popolare. Spinto da necessità altrui a scrivere, egli si ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] , la Chiesa riunì allora le nuove fondazioni con aspirazioni anacoretiche in un nuovo ordine, quello degli Eremiti di S. Agostino, collocato fra gli Ordinimendicanti. Da quel momento, la parola 'eremita', che era sinonimo di a., indicò piuttosto ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] sec. 13°, per es., le abbazie di Chiaravalle della Colomba e di Fossanova. Diversa fu la posizione degli Ordinimendicanti nel Duecento, pronti ad accogliere l'impiego liturgico della c. e ad attribuirle un prestigio artistico nelle committenze di ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordinemendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] Eremitani a Padova nel Duecento, in Eremitani-Padova, Padova [1971], pp. 13-24; W. Kroenig, Caratteri dell'architettura degli Ordinimendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968 ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] convento. È degno di nota, in ogni caso, che la canonizzazione di C. non sia stata richiesta da nessuno degli Ordinimendicanti, anche se poi, per alcuni secoli, la reclusa di Montefalco fu al centro di un'aspra polemica fra agostiniani e francescani ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] altri. Tali decreti erano ispirati dal solo obiettivo di ritardare l'inasprirsi delle controversie e rivalità tra ordinimendicanti e gesuiti in merito alle pratiche liturgiche adottate in Cina, controversie che avrebbero avuto conseguenze disastrose ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] di s. Benedetto.
In ogni caso, specialmente a fronte del sorgere e della rapida diffusione degli Ordinimendicanti, al monachesimo si riconobbe il ruolo di tramite con la tradizione del passato, erede di una secolare vicenda che gli aveva assegnato ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...