GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] alto valore sociale dell'igiene" e l'importanza dell'organizzazione igienica pubblica (De Giorgi, in Contemporanea, II [ G. allo sviluppo della psicologia scientifica in Italia, pp. 31-40; G. Iacono, La psicologia sociale e dellavoro di G. oggi, pp. ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] di proposte sullo stato giuridico dei professori e l'organizzazione interna degli atenei, era riuscito a passare alla bolognese fu forse il più produttivo dell'attività scientificadel C., che lavorò in stretto contatto con due altri grandi ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] sulla letteratura scientifica italiana, sia più possibile integrate socialmente (L'organizzazione ed il riordinamento dell'Istituto curatore di una rassegna dedicata alla scienza dellavoro. Nel 1912 divenne semplicemente Rivista di psicologia ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] e alla pedagogia scientifica riallacciandosi a Herbart che del C. sul problema delle attitudini, come fondamento del problema della selezionee su quello dellavoro scienza autonoma e propose una organizzazione della scienza pedagogica comprendente la ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] qualche anno, un adeguato impulso organizzativo, sicché dal primo congresso di volgarizzazione scientifica e letteraria editi Milano 1981, pp. 14-38; E. Decleva, Etica dellavoro, socialismo, cultura popolare: Augusto Osimo e la Società umanitaria ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] del ministro di Pubblica Istruzione Domenico Berti nel 1865, n'ebbe l'incarico d'una missione per lo studio comparativo dell'organizzazione farragine dellavoro e del greco in Italia, e, sull'esempio de' Tedeschi, avviarli per una via più scientifica ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] origini modeste ed etica dellavoro. Il libro venne presentato al governo sardo il piano per organizzare una rete scolastica a base vescovile e nel nonché socio di istituti e accademie scientifiche (Manuale del Regno Lombardo-Veneto, 1847). Se la ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] il suo lavoro Fenomeni del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR). L'istituto di patologia generale di Napoli ha rappresentato un modello sia per l'organizzazione dei suoi laboratori, sia per l'attualità e l'interesse dei problemi scientifici ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] attività collegate. Ma l'alto livello dellavoroscientificodel Luzzatto non ha giovato alla fama del D. i cui meriti, però su questioni rituali e su aspetti istituzionali e di organizzazione comunitaria. Trattò a varie riprese il tema della ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] organizzò corsi di perfezionamento, "facendo dell'Ateneo il centro della ricerca pedagogica del Mezzogiorno di Italia" (Impedovo, p. 5045).
L'interesse scientificodel interiore, da porre a cardine anche dellavoro educativo come "scopo". La moralità ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...