Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] di questi attori sociali i principî di organizzazione politica dello Stato si conformano pienamente alla giusta fine del XVIII secolo derivavano dal fatto che i diritti feudali impedivano loro di avvantaggiarsi dell'espansione dei mercati, e non ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] l’Impero asburgico). Questa complicata rete di giurisdizioni feudali permise la sopravvivenza di forme di gestione del minimo di cibo e di riparo dalle intemperie, e alle organizzazioni un adeguato flusso di comunicazioni e decisioni; è lampante che ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] della morte di Bakunin (1876), alla formazione della prima organizzazione rivoluzionaria panrussa, la Zemlja i volja; in seguito, nel mondo rurale, e con la forma "semi-asiatica e semi-feudale", secondo la definizione di Marx, del sistema zarista di ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] un ceto contadino soggetto a signori feudali. Negli imperi fondati dall'élite militare macedone inoltre si sono ben presto riaffermate tradizioni tipiche dell'Asia Minore, sicché per quanto riguarda l'organizzazione del potere l'influenza delle città ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] dello Stato moderno che sorge sulle rovine della società feudale pluralistica, e che a poco a poco assume, insieme minimo del diritto naturale", costituito da norme che ogni organizzazione sociale deve contenere per essere vitale, e che derivano da ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] Dunn, 1994).
Se - conta ricordarlo qui - nel vocabolario feudale germanico latinizzato trustis designa il legame di fedeltà (ed è ormai lontane, certo, ma inestirpabili dentro la moderna organizzazione del potere - le radici di quell'intreccio tra ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] tra società umane è antico quanto la stessa vita sociale organizzata e affonda le sue radici nei fondamenti della società. Questo preciso numero di stadi di sviluppo (antico, asiatico, feudale, capitalistico, socialista) e di un insieme, altrettanto ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] Portogallo, in cambio di una forte indennità alla Spagna.
La colonizzazione portoghese all'inizio volle ispirarsi a un'organizzazione di tipo feudale (sistema di dodici capitanerie ereditarie, istituite tra il 1534-35 dal re Giovanni III) ma dopo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] altri segmenti di popolazione – come avveniva nell’economia feudale – ma perché capaci di innovazione e dotati di nel quale la persona è separata dal ruolo che svolge. Le organizzazioni, in primis le imprese, si occupano dei ruoli, non delle persone ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] della conquista, la società industriale appare irriducibile alle società del passato. Qualsiasi tentativo di risuscitare l'organizzazione militare-feudale che aveva caratterizzato l'epoca medievale è destinato a fallire: su questo punto Saint-Simon e ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...