Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] 34a posizione. Questo contrasta nettamente con il nostro rank internazionale che ci vede in settima fila per quanto riguarda il che riflette un modo stesso di concepire l’organizzazionedellavoro e di strutturare le funzioni indirette. Gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] dibattito nell’ambito della cosiddetta teoria dell’organizzazione industriale, che studia il comportamento strategico delle lavoro successivo, Le classi sociali negli anni ’80 (1986), la tesi del 1974 viene rafforzata tramite confronti internazionali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] natura fisica e dell’organizzazione politica ed economica degli di sostituzione delle importazioni e dellavoro dei poveri. Ortiz e e i suoi consigli sono inseriti in una grandiosa visione internazionale e, come i suoi esempi storici, danno un’idea ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] presenta i gravi inconvenienti e le imprecisioni dellavoro 'incorporato'.
Sulla scia di questo
Le società sono definite come organizzazioni aventi personalità giuridica e un , ai fini di un confronto internazionale, dati analoghi di altri paesi ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] internazionale di scienze sociali (LI [1943], pp. 264-287).
Nei quattro anni successivi scrisse un breve saggio sulla storia dellavoro peste, Bologna 1976). Sullo sfondo dell’efficace organizzazione messa in opera dalla Comunità pratese svettava la ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] romane e medievali erano organizzate con una precisa divisione dellavoro e specializzazione della manodopera . Le sedi delle zecche dall'antichità all'età moderna, "Atti del Convegno internazionale, Milano 1999 (in corso di stampa); A. Burnett, The ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] p. 19).
In effetti le organizzazioni mazziniane conobbero in quegli anni un ricoprire la carica di ministro delLavoro e della Previdenza sociale internazionale. Le sue dimissioni da questa carica coincisero con l'ingresso nella Concentrazione del ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] . Drage, sulle migrazioni dellavoro e sulla questione operaia amministrativo del Times, per mezzo del quale poté studiare l'organizzazione e il funzionamento del più separata e parallela per la politica internazionale e per quella interna, ma ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] duttile e sensibile ai problemi del mondo dellavoro, e in politica da su questioni non soltanto locali, ma nazionali e internazionali.
Si vedano, fra gli altri: La nuova razze inferiori" e sulla loro organizzazione. Passa poi ai sistemi economici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Achille Loria
Stefano Perri
Nell’ultimo ventennio del 19° sec. Achille Loria fu considerato uno dei più autorevoli economisti italiani e raggiunse fama internazionale. La seconda metà dell’Ottocento [...] indipendente diventa minore delle sussistenze e quindi il «reddito distinto», frutto dellavoro capitalisticamente organizzato, può ottenersi anche impiegando lavoratori giuridicamente liberi.
Di conseguenza, finché esistono terre libere che possono ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...