Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso [...] internazionaledel 7% dei lavoratori dipendenti occupati in Austria. Nel 1976 il numero dei disoccupati (76.000) corrisponde a un tasso di disoccupazione del 2,8%, uno dei più bassi in Europa.
È interessante inoltre notare come l'organizzazione ...
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Popolazione (V, p. 409). - L'ultimo censimento australiano risale al 1933, poiché a causa della seconda Guerra mondiale non poté essere effettuato il censimento stabilito per il 1943. Secondo valutazioni [...] ,6 per cento (1947).
L'organizzazione creditizia ha subìto nel dopoguerra una trasformazione fa parte, come membro originario, del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale con una distribuzione delle forze dellavoro nel paese: fu ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, i, p. 107; III, i, p. 56; IV, i, p. 73; V, i, p. 97)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Stime anagrafiche del 1998 attribuivano al paese una popolazione di 3.119.000 [...] uscito un governo guidato da F. Nano, del Partito dellavoro (Partito socialista d'Albania a partire da giugno irregolarità e brogli mosse da osservatori internazionali e dai partiti d'opposizione ( e combattendo le organizzazioni mafiose che si ...
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TANZANIA
Salvatore Bono
Repubblica federale, nell'ambito del Commonwealth, costituita (v. oltre) dall'unione del Tanganica e di Zanzibar (v. tanganica; zanzibar, in questa App.). In base alla Costituzione [...] Union of Tanganyikan Workers (NUTA), diramazione del partito (segretario generale è il ministro delLavoro), assorbì del tutto la preesistente organizzazione sindacale (dal marzo 1965 per tutti i lavoratori divenne obbligatoria l'iscrizione alla NUTA ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] rete urbana tende così a organizzarsi su due livelli principali: uno locale/regionale e uno internazionale, che comprende i nodi in massiccio ingresso della manodopera femminile nel mondo dellavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti industriali ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] diversificato dal punto di vista dell'organizzazione socio-spaziale. La seconda ha livelli di produttività e all'incidenza del costo dellavoro rimane forte, con un effetto penalizzante della G. sulla scena internazionale. Inoltre, una disposizione ...
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Nel luglio del 1974, secondo una stima, sono stati superati i 9.090.000 abitanti. L'ultimo censimento, nel novembre 1970, aveva accertato una popolazione di 8.533.404 ab., con una densità di 75 ab. per [...] raggio di influenza avvicinandosi al Terzo Mondo e organizzò, dal 3 al 15 gennaio 1966, all del potere, con la piena responsabilità delle forze dellavoro succedono di continuo esposizioni d'interesse internazionale (mostra sulla cultura cubana, mostra ...
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Toscana
Giandomenico Patrizi
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Quinta tra le regioni italiane per le dimensioni territoriali, ma soltanto al nono posto per quelle [...] ), è il suo modello di organizzazione dell'insediamento urbano. Da questo del Duemila si è avvertita una lievissima ripresa grazie alla diffusione dellavoro che, oltre alle grandi mete turistiche internazionali, come Firenze, terzo polo turistico d ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] in questo senso che viene utilizzato nel gergo internazionale dell'informatica. Se si prende alla lettera 1995.
F. Butera, Telematica e lavoro: contesti virtuali, organizzazioni vitali, persone reali, in Notiziario dellavoro, 1995, 75, pp. 53-59 ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] necessità di dare al Partito la direzione dellavoro scientifico.
Superata la crisi, il organizzazioni e imprese statali, da cooperative e da privati; compie operazioni in valuta estera e provvede ai pagamenti internazionali; esercita la politica del ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...