CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] Roma saluta la fuga del granduca Leopoldo II e la istituzione del governo provvisorio (Adami, P. C. Dibattiti..., p. 105).
Tornato C. non era, non era mai stato veramente un cospiratore, nel senso di tramare ed organizzare azioni di parte; ciò non era ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] esperti per incarico della Società agraria di Lombardia sull'organizzazione del credito agricolo (cfr. Relazione sul progetto di per collocazione naturale, il C. non identificò il proprio ruolo con il sostegno governativo ad ogni costo, pur rifugendo ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] non è facile capire il perché di quell'allontanamento, vista la tolleranza usata in genere dal governo G. Milanesi, L. Passerini e G. Rigutini, con alcuni dei quali organizzò anche, nel 1872, una sorta di società di autori-editori da cui nacquero ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] Buonvisi che, rimproverandogli di "essere stato di mal governo" e di "non haver fatto che buttare", gli negò la libera disponibilità più anziano della famiglia tutte le fila di un'organizzazione formalmente decentrata (si noti, in questi anni, ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] la firma, nel caso si fosse trovato in Francia, ma non era più governatore della ditta.
Alle compagnie di arte della seta di Lucca rientro a Lucca da dove tenne le fila dell'organizzazione commerciale e bancaria della famiglia: il suo nome comparve ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] aperta rottura con i vertici ecclesiastici e con la base organizzata, senza i quali nessuna azione politica sarebbe stata possibile. Giolitti, mentre la politica scolastica e tributaria del governonon incontrò sempre la sua approvazione. Fu tra gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] col Governo» (p. 608).
Benché il suo discorso di Napoli avesse suscitato scalpore, egli rileva come le sue «osservazioni non fossero nuove facoltà di Scienze politiche dell’Università di Bologna ha organizzato nella sua sede, in data 11-12 marzo 2011 ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] e sani per tutta la nostra vita; ma non impedisce che la macchina nostra al fine si Secco Comneno e F. Soave della delegazione governativa per l'istituzione delle Scuole normali volute da un concorso sulla "organizzazione dei teatri nazionali". ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] mutazione di governo" avrebbe provocato; "aggiungere ciò che era indispensabile per avvicinare la vecchia organizzazione al l'ideale della mia vita e per essa ho giuocato la testa non so quante centinaia di volte".
Nel novembre 1859 fece parte (con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] doganale che abbatte le barriere non tariffarie (quote e contingenti) riservando al governo il potere di alzare ( Roma 1991, pp. 155-73.
La nostra via. Criteri politici dell’organizzazione economica, «Quaderni di Roma», luglio 1947, 4, pp. 340-57, ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...