FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] militante che ritenne necessario inquadrare i mutilati e i combattenti in una organizzazione che non fosse, come l'ANMIG, controllata direttamente dalle autorità di governo. Promotori di tale iniziativa furono, dunque, soprattutto i repubblicani, che ...
Leggi Tutto
India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] K. Gandhi, l’INC adottò i metodi della resistenza non violenta e della disobbedienza civile. A cavallo fra le organizzata politicamente, ridusse i margini della maggioranza in molti Stati, dove si rafforzarono le tendenze autonomistiche cui il governo ...
Leggi Tutto
CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] dal Cavour d'intervenire presso Mazzini perché non gli creasse difficoltà con l'organizzazione del moto di Genova. Oggetto di rilievi Cialdini. Ma quando il Menabrea fu costretto a dimettersi (il governo cessò il 14 dic. 1869) fu affidato al Lanza il ...
Leggi Tutto
Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] ampi settori della classe politica a un maggiore impegno nelle organizzazioni internazionali, che ha portato all’entrata del Paese nel se ancora alla metà del 2002 non era stato ancora istituito, come promesso dal governo svizzero nel marzo 1997, un ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] 'organizzazione, partecipò alle elezioni politiche del 1919 nella lista teramana dei combattenti, ma non fu n. 2, pp. 13-35. Per i dati sugli incarichi di governo cfr. M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del regno d'Italia, Roma ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] pontefice che riformava l'organizzazione municipale, istituendo il Consiglio È certo, invece, che il C. non firmò il decreto del 28 dicembre con il Olivieri, Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo da Romolo fino a noi, Roma 1840, p. ...
Leggi Tutto
BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] organizzazioni democratiche della capitale, urtava contro una serie d'interessi locali e speculativi, oltre che contro la cattiva volontà del governo , che era uscito dal gabinetto Depretis per non aver voluto apporre la sua firma alle convenzioni ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] democristiano Spataro. Nella riunione i partiti decisero di non appoggiare il governo Badoglio, di cui criticavano la politica interna tracciò la linea politica demolaburista e comunicò i dati organizzativi.
Quanto alla prima, egli ribadì che il ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] al lavoro agricolo, incentivava, inoltre, il movimento contadino a organizzarsi e a servirsi di strumenti legali, si proponeva di inaugurare a istituire, non apprezzando la proposta che poneva al vertice un presidente di nomina governativa. Si batté ...
Leggi Tutto
FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] sua terra e non privo di un affiato umanitario di ispirazione cristiana, sin dalla guerra si era dedicato all'organizzazione di opere di in data 25 maggio 1927: "Quando mi fu affidato il governo della scuola... essa era un mare in tempesta, e tempesta ...
Leggi Tutto
non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...