CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] di malattia, l'artista morì il 27 luglio 1523 (Motta, 1891) a Milano, nella parrocchia di S. Stefano a porta Orientale.
Le tavole ora al castello mostrano un'ulteriore maturazione di C. sulla pittura romana, in particolare Raffaello delle Stanze e ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] all'Accademia di S. Luca (Fondo Mascarino, n. 2480) e firmato dal L. compare una prosecuzione delle logge sul lato orientale, oggi occupato dal palazzo di Sisto V.
Commissionato da F. Boncompagni, nipote di Gregorio XIII, e collocato nel progetto di ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] fatti storici e raffigurazioni allegoriche), e diresse l'ornamentazione delle altre parti dell'edificio secondo stilemi di matrice orientale. Ma l'esperienza siamese è importante per la messe di impressioni, immagini, sperimentazioni: che si riflette ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] compositive e di ritmo; ma il reliquiario della lingua, tra gotiche reminiscenze ed esuberanti decorazioni di gusto orientale, manifesta un equilibrio già rinascimentale, di ascendenza toscana, specie nella cupola terminale con lanterna, "non indegna ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] sulla parete nord e una Crocifissione, visibile solo in qualche parte della sinopia, tra le due finestre del muro orientale. "Ma questi profeti, questi spietati patriarchi signori dei cieli, sono le creazioni più alte e liriche della fantasia" del ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] alla meditazione, alla penitenza e ai più umili lavori manuali, come I frati barbieri del Museo di arte occidentale e orientale di Odessa, Il seppellimento di un trappista del Museo civico di Bassano, Cappuccini attorno al camino e Monache filatrici ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] vi è più traccia.
Il 7 maggio 1487 stipulò un accordo con gli olivetani di Sant'Elena, isola sita all'estremità orientale di Venezia, per la pala dell'altar maggiore della chiesa (Danzi; Tagliaferro).
La scrittura, che conferma la presenza di L. in ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] chiaroscuro. L'ampio, minuzioso esame portato avanti dal D. si avvale di una serie di molteplici confronti sia con le arti orientali (in particolare con l'arte del Gandhāra) sia con le arti da lui definite "incolte", che dimostra un approccio alle ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] milanese, Niccolò Secco (per cui aveva eseguito perduti affreschi di soggetto mitologico in un palazzo di Porta Orientale, a Milano; Lomazzo, 1591, 1973) ingaggiò Callisto per decorare la cappella del Sacramento nella parrocchiale di Caravaggio ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] di legnosi idoli arcaici: Famiglia negra in Elevated (1929), Cantiere sonoro (1929-30), Mulatto newyorkese (1944), Capogiro (1946), Composizione orientale (1949-50), tutti nel Museo Depero a Rovereto.
Tra il 1941 e il 1942 il D. fu impegnato, nell ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...