Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] P., sous le pontificat de Martin V (1418-1431), "Échos d'Orient", 34, 1935, pp. 414-38.
R. Valentini, Gli istituti romani , a cura di P. Cherubini, ivi 1992, pp. 30-1.
S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] sulla schiavitù greca classica, ateniese, e sono talora estese con qualche arbitrarietà al mondo romano. Sono innegabili rapporti fra l'età arcaica greca e il mondo del Vicino Oriente antico, e pure fra tarda antichità e alto Medioevo (v. Bloch, 1960 ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] da Augusto nel 35-34 a.C.
In Oriente, la decadenza o la scomparsa delle flotte ellenistiche in fu inviato sulle coste della Cilicia, dove venne fondato un comando romano stabile (provincia), ma con scarsi risultati. Mitridate, entrando nell’88 ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] . ser., 4, 1964, pp. VII-XXIII; Dal tabellione romano al notaio medievale, in AA.VV., Il notaio veronese attraverso età romana, ibid., pp. 49-68 (Il documento tabellionico tra l'Oriente e l'Italia), che pure è attento più alle forme documentali che ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] estratte dal Codex Iustinianeus per uso degli ecclesiastici.In Oriente, dal sec. 8° al 10°, non venne Gratiani (Studia Gratiana, 16-18), 3 voll., Roma 1975; S. Romano, Due affreschi del Cappellone degli Spagnoli: problemi iconologici, StArte, 1976, ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] , come avori e stoffe, provenienti dall'Oriente e che in Puglia trovarono l'ambiente adatto Belli D'Elia, cat., Bari 1975 (con bibl.); M. S. Calò Mariani, S. Romano, Note alle illustrazioni, in A. Petrucci, Cattedrali di Puglia, Roma [19753], pp. 182 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] destinata a capovolgere la tradizionale convinzione dell’Oriente quale origine di civiltà, data la provenienza 1986.
V. De Caprio, La tradizione e il trauma. Idee del Rinascimento romano, Manziana 1992, pp. 137-87.
M. Regoliosi, Lorenzo Valla e la ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] ., poi in Scritti, III, pp. 482-483) si legge che "diritto romano volgare", coniato da Brunner, "fu poi usato a proposito e a sproposito da da S. G. Mercati; al 1937 La legislazione dell'impero d'Oriente in Italia (Scritti, III, pp. 53-77); del 1938 ...
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Giustiniano
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore che promosse la raccolta di tutte le leggi del diritto romano
Per quasi quarant'anni, nel 6° secolo, Giustiniano resse con grande impegno ed energia [...] le sorti dell'Impero Romano d'Oriente. La sua eredità più duratura fu il riordinamento del diritto romano nel Corpus iuris civilis ("Corpo del diritto civile"). Dante, nel VI canto del Paradiso, lo celebra come il restauratore della decaduta autorità ...
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Storico del diritto italiano (Roma 1904 - ivi 1984), figlio di Vito; prof. di materie romanistiche nelle università di Cagliari, Parma, Pisa, Bologna, dov'è stato anche rettore (1945-47), poi in quella [...] studî di storia e critica delle fonti, tra le opere si segnalano: Collatio legum mosaicarum et romanarum (1930); Diritto romano e diritti orientali (1937); La conception du mariage d'après les juristes romains (1940); Istituzioni di diritto privato ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...