PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] in crisi del modello winckelmanniano (o filologico-estetizzante) nello studio delmondo antico ( 384), e sulla genesi della casa romana, ricondotta a prototipi orientali (L’origine della domus ed un frammento varroniano mal inteso, ibid., XI (1902), ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] fermo, ma non precisano in quali episodi si distinse. L'origine garibaldina lo indusse, dopo il '65, quando cominciò a che le condizioni generali, politiche, storiche, dirò così, delmondo, siano di tale natura da sconsigliare a qualunque nazione, ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] luglio 1872, il G. compì il giro delmondo, soggiornando in India, spingendosi fino all'altipiano del Tibet e all'Himalaya, raggiungendo poi il pubbliche e parlamentari cui il progetto dava costantemente origine. Il G. riuscì a superare crisi ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] per tre giorni e si trasformò in una requisitoria contro il regime fascista.
Il D. era difeso da prestigiose figure delmondo democratico belga, tra le quali il leader socialdemocratico Paul Henri Spaak. A suo favore testimoniarono alcuni tra i più ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] al ramo romano di una famiglia di antica e nobile origine umbra, praticò la scultura di soggetto religioso, specializzandosi nella personaggi dell'aristocrazia e dell'alto clero, delmondo politico e culturale, poté contare sull'apprezzamento ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] l'amicizia e la collaborazione dei più noti esponenti delmondo culturale patavino e veneziano, e in particolare di fiumi in Padova e ne' suoi contorni…, da cui trasse origine un nuovo filone di studi idrografici; qualche contemporaneo sperava che il ...
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MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...]
Nella Prefazione il M. accenna brevemente alle origini della danza e alla importanza degli italiani, riconosciuti Staggioni dell'Anno simboleggiando, o figurando le quattro parti delMondo, caratteri, da eliggersi a talento quattro coppie per quattro ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] gli impedì di mantenere costanti rapporti con la sua terra d’origine, contribuendo attivamente al dibattito in corso sulle sorti dell’isola e la sintesi delle più avanzate istanze delmondo imprenditoriale e commerciale, mentre Pais Serra ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] documenti che permettano di sciogliere i dubbi sull’origine e la costituzione dell’Eterna sapienza al la resposta: “Abia patientia fine sarà compita la malitia tosichata delmondo, azò più severamente li punischa”» (Milano, Biblioteca Ambrosiana, ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] sostenne la sua interpretazione meccanica agganciata ai fenomeni delmondo chimico fisico: le modificazioni della forma sono comuni come le strutture sociali, le migrazioni di popoli, l'origine dei popoli e dei sistemi politici.
Altri studi di ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...