GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] e parchi reali, per le dimensioni e per la qualità dellespecie raccolte, di fatto divennero luoghi di ricerca per i degli scienziati italiani (Ricerche sulla originedell'embrione seminale, in Atti della Settima Adunanza degli scienziati italiani, ...
Leggi Tutto
BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] . Sia negli articoli sia nei libri egli dedicò uno studio particolare ai problemi dell'origine geografica dellespecie, delle possibilità di propagazione, delle trasformazioni fisiologiche indotte dall'ambiente nei vegetali. Sono questi i temi che ...
Leggi Tutto
CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] specie e varietà di piante agrarie adatte alle condizioni climatiche di quelle regioni.
Ammiratore, nei primi anni della 697-702; Certiti sulla storia del giardinaggio in Roma ed originidella villa Venosa, in La villa Venosa in Albano Laziale, ...
Leggi Tutto
CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] si può dare il caso della formazione "ex putredine" oltreché "ex semine". Come per Aristotele, le specie a suo avviso sono accenni all'origine dei fossili, al calore e all'ossigeno in certe combinazioni chimiche, alle leggi della cristallizzazione. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] primi nei quali si definisca scientificamente l'origine animale della glossopetra e delle conchiglie fossili. In tale opera infatti, si rileva dalla lettura di ΄Εκϕρασις altera. Fondò molte specie nuove e stabili anche alcuni generi nuovi come Coesia, ...
Leggi Tutto
COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] alla fine dell'800 l'olandese J.H. Wakker segnalò per primo alcune malattie di origine batterica, seguito ; Botanica generale ed agraria, Napoli 1884; Sulla sistemazione botanica dellespecie e delle razze del genere Nicotiana, in Atti del R. Ist. ...
Leggi Tutto
DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] finora rinvenute nei vari piani di quella formazione, coll'aggiunta dei sinonimi, della descrizione dei generi e dellespecie nuove, e di un prospetto della loro distribuzione geografica, Padova 1865; Annotazioni paleontologiche, in Mem. del R. Ist ...
Leggi Tutto
PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] -383; Organicazione ed Organizzazione, in Bios, I (1913), pp. 49-54; L’ontogenesi delle piante, in Scientia, XXI (1917), pp. 30-40; L’origine di nuove specie secondo la teoria dell’incrocio, in Rivista di biologia, I (1919), pp. 24-45.
Un discorso a ...
Leggi Tutto
CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] differenze prima trascurate, avevano aumentato il numero dellespecie in maniera eccessiva. La scuola tedesca, all'orto di più antica origine e di più significativa storia. Nel 1883 aveva già trasferito la maggior parte delle piante. Nel 1884 si ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] suoi allievi: la revisione del significato di specie endemiche o critiche della flora italiana; dopo la già ricordata Artemisia delle piante dalla vita acquatica alla vita terrestre. Nel 1953 il C. pubblicava un'ampia ricerca storica sull'origine ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...