Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] pure l’origine dei moltissimi laghi (oltre 55.000), i quali coprono quasi un decimo del territorio (specie nella . Makila fu tra i maggiori esponenti del surrealismo. Nel campo della scultura la personalità più rilevante fu quella di W. Aaltonen. ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] m s.l.m.; questa è l’alta Galilea, la quale con una specie di gradino scende a S sulla bassa Galilea, regione di dolci ondulazioni ( senso di malinconia e angoscia per la privazione delleorigini e spesso espressi nella forma letteraria del racconto ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] (J. Nouvel, 2006) ecc.
I musei e le collezioni d’arte di Parigi sono tra i più importanti del mondo. L’originedelle preziosissime collezioni del Louvre va indicata in quella raccolta di opere d’arte dei re di Francia, che, iniziata da Carlo V ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] tra i quali il maiale acquaiolo, l’aguti e varie specie di topi. Ben rappresentati gli Sdentati, come il formichiere 22). All’emancipazione letteraria contribuirono pure l’opera dello studioso di origine spagnola P. de Peralta Barnuevo, autore del ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] dottori palestinesi e babilonesi posteriori alla redazione della Mishnāh, si dedicarono all’esegesi critica di questa, che redatta successivamente nella forma di commento scritto diede origine al Talmūd. Una specie di appendice al Talmūd sono alcuni ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] una linea chiusa L vale ni, dove i è l’intensità della corrente (di conduzione e di spostamento) che genera il c. e qA urtano qB (e viceversa) originando l’interazione. Il numero di dei «nemici del popolo tedesco», specie ebrei e rom: accanto ai ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] forma si espande dal proprio sito di origine, divenendo sufficientemente abbondante e diffusa da essere dello stesso parametro.
In chimica analitica, le costanti di e. prendono il nome in funzione della grandezza sotto cui compaiono le specie ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] a 2000-2500 m per poi decrescere a quote maggiori). Il valore delle precipitazioni, più elevato d’estate e minimo d’inverno, è compreso castagni e dove più numerose sono le specie di origine mediterranea. La zonazione, pur rispecchiando soprattutto ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] , a volte assai violente) e fortissime escursioni termiche, specie tra il giorno e la notte, quando la temperatura Algeria l’arte occidentale, ma l’origine di un’arte propriamente algerina si associa al rinnovamento della miniatura a opera di M. ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] è la pesca (oltre 3,5 milioni di t annue), sia di specie marine, sia d’acqua dolce. La capillare diffusione di impianti d’acquacoltura 13° sec., consiste in un adattamento dell’alfabeto khmer, a sua volta di origine indiana. Come il cinese, il thai ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...