BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] . Sia negli articoli sia nei libri egli dedicò uno studio particolare ai problemi dell'origine geografica dellespecie, delle possibilità di propagazione, delle trasformazioni fisiologiche indotte dall'ambiente nei vegetali. Sono questi i temi che ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] di zuccheri, proteine e lipidi. Nella maggior parte dellespecie, le isole di Langerhans sono disseminate nel parenchima chiamata isolotto principale.
3.
Ontogenesi
Il pancreas ha origine da due abbozzi entodermici separati, le gemme pancreatiche ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] gli stessi dotti urinari; negli altri Teleostei si origina come un diverticolo della cloaca, presente nell'embrione e non nell'adulto , costituiscono segnali chimici per gli individui della stessa specie.
Ontogenesi
Durante lo sviluppo embrionale la ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] di origine ormonale, il cui dosaggio rispecchia l'entità della loro produzione da parte delle rispettive dolce, essi hanno, nel corso dell'evoluzione, messo in atto una serie di dispositivi di regolazione. Le specie di Pesci ossei che vivono nelle ...
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lupi, sciacalli e volpi
Giuseppe M. Carpaneto
Olfatto e intelligenza
La famiglia dei Canidi comprende circa 14 generi e 34 specie di Mammiferi Carnivori ed è diffusa in tutti i continenti, eccetto l’Antartide. [...] e quindi ripudiati dal gruppo umano hanno dato origine a popolazioni inselvatichite di lupi che oggi infestano l -dorata: è il lupo del Simien (Canis simensis), una dellespecie più rare e minacciate di estinzione. Ne esistono due sole popolazioni ...
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anfibi
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo delle paludi e degli stagni
Almeno cento milioni di anni prima che comparissero i dinosauri sul nostro pianeta gli anfibi erano partiti alla conquista della terraferma, [...] a contatto con l'occhio o con altre mucose.
Origine degli anfibi
L'origine degli anfibi è assai antica: i primi resti fossili World conservation union, il 25% dellespecie conosciute rientra in una delle tre categorie: vulnerabile, in pericolo di ...
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scimmie
Giuseppe M. Carpaneto
I nostri cugini quadrumani
Per sapere come è fatta una scimmia, è sufficiente pensare a noi stessi con una pelliccia più o meno folta, una coda, canini più sviluppati e [...] stati condotti gli studi ematologici. Attualmente, scimmie di varie specie sono studiate nei laboratori medici per comprendere i meccanismi di trasmissione dell’AIDS, malattia che sembra essersi originata in Africa. Il retrovirus HIV, di cui certe ...
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Arto
Rosadele Cicchetti
Arto è il nome generico che indica le appendici (articolate e non) del corpo di moltissime specie di Vertebrati e Invertebrati, notevolmente differenziate per numero, forma e [...] primo dito rivolto verso l'interno: l'ultimo segmento dell'arto poggia a questo punto interamente sul terreno. Un ulteriore di queste cellule con tessuto osseo.Nella specie umana, gli arti si originano molto precocemente: già alla 4a settimana, ...
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PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] . Per esempio, eseguì ricerche sulla spermatogenesi di varie specie di Api, numerose Vespe e Formiche. Questa predilezione , mediante lavori comparati che hanno contribuito a chiarire l’originedelle caste sterili negli Imenotteri (cfr., per es., L. ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] primi nei quali si definisca scientificamente l'origine animale della glossopetra e delle conchiglie fossili. In tale opera infatti, si rileva dalla lettura di ΄Εκϕρασις altera. Fondò molte specie nuove e stabili anche alcuni generi nuovi come Coesia, ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...