Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] che lo differenzia e da altri soggetti della stessa specie e anche (forme nettamente o almeno apparentemente atomici (apteni, semiapteni) che, incapaci da soli di dare origine ad anticorpi, possono tuttavia reagire in vitro con anticorpi e provocano ...
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OLFATTO (lat. olfactus; fr. odorat; sp. olfación; ted. Geruchsinn; ingl. smelling)
Virgilio DUCCESCHI
Giovanni MINGAZZINI
Senso specifico per mezzo del quale conosciamo e controlliamo i caratteri [...] a servizio delle funzioni respiratorie e nutritive; in varie specie animali è anche delle percezioni olfattive.
Su tutta la mucosa delle fosse nasali si espandono inoltre le fibre del nervo trigemino, destinate a raccogliere gli stimoli di origine ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] al conio di una nuova etichetta, minimalismo, per descrivere quella specie di reazione al virtuosismo stilistico che accomuna la ricerca attenta e , l'assetto politico dal 1945 al 1989 è all'originedella scissione tra la l. prodotta in patria e la ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] società economica.
Se così stanno le cose, avremo tante specie di cooperative agricole quanti sono i servigi che l' ispirata ai principî inglesi e l'altra che risentiva delleorigini operaie e che faceva capo alle organizzazioni socialiste: si ...
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CHIMICA Lo studio della velocità delle reazioni chimiche che costituisce lo scopo della cinetica chimica, sta certamente tra i primi problemi (in ordine cronologico) di cui la chimica-fisica si sia occupata. [...] origine da A e cioè
Analogamente per CB:
Le tre equazioni formeranno un sistema che integrato porta alle seguenti relazioni:
dove c0 rappresenta la concentrazione iniziale delladella (7) sarebbe errato in eccesso per la quantità di
Specie ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] concettini, acutezze e arguzie che usava nel Seicento, specie a Napoli. Disgraziatamente, le sue condizioni economiche, in due libri: l'uno polemico, ove ricercava le originidella civiltà "per via d'inverisimiglianze, sconcezze e impossibilità di ...
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. L'elettrochimica si occupa essenzialmente delle reazioni chimiche che avvengono sotto l'azione della corrente elettrica, nonché di quelle che possono decorrere in modo da dar luogo a produzione d'energia [...] produzione di calore a spese dell'energia elettrica assume importanza preponderante, specie per l'attitudine a fornire costituiti fossero tenuti insieme nella molecola da forze d'origine chimica e che le attrazioni elettrostatiche, esercitantisi, p ...
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ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] In ciò l'orientamento spirituale delle nuove generazioni doveva riconoscere le sue origini nella filosofia cartesiana. Ma fra di verità. Rifiutata energicamente ogni forma d'innatismo (specie l'innatismo dei neo-platonici di Cambridge), ci si ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] da parte di un determinato ceppo di EST, di propagarsi in una specie diversa da quella in cui è stata isolata. L'introduzione di un direttamente nelle terminazioni nervose locali. L'origine endogena della PrPEST e la mancanza di anticorpi anti ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] dell'impulso meccanico in fenomeno bioelettrico.
La trasmissione della vibrazione sonora dalla staffa ai liquidi endococleari dà origine difficoltà di studi approfonditi a causa delle differenze esistenti tra le varie specie. Le lesioni di quest'area ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...