DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] decisi sostenitori del movimento di riforma che diede origine all'Osservanza.
Nel 1363 si trasferì a Montepulciano per quello che vuole essere, un opus rhetoricum, una specie di lungo panegirico o meglio un contesto di molte prediche aventi ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] religiosa ginevrina la presenza del D. fu degna di nota, specie nella Chiesa italiana in cui da principio ricoprì diverse cariche ( ), pp. 317, 319, 374; A. Gautier, Familles genevoises d'origine italienne, in Giornale araldico di Pisa, 1893, n. 7; Le ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] sull'eucarestia e la concessione della comunione sotto le due specie ai laici, sulla residenza dei vescovi e la riforma Città del Vaticano 1955, pp. 51-52, 182; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli (1523-1569), in Annuario dell' ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] diffusione del giansenismo in Fiandra e in Francia, che fu all'origine della bolla In eminenti (1643) di Urbano VIII. Le tesi oblique, ecc. Il C. prova anche a tracciare una specie di storia dell'architettura obliqua, asserendo che essa fu usata ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] . L'E. ne parlò con i ministri spagnoli e con l'ambasciatore francese L.G. de Guérapin de Vauréal vescovo di Rennes, ma, specie dopo il 1746, con i Ducati occupati dagli Austriaci, i suoi sforzi apparvero sempre più vani. Nell'estate 1748 si adoperò ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] confusione esistente tra i diritti primaziali di origine divina e i diritti temporali di natura contingente maggiori studi sul vescovo hanno largamente attinto dai copiosi materiali (specie dai carteggi del F.) depositati presso l'Archivio della ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] contien le femine, ove gentilmente dipinge tutte le specie di pazzia sopradette ritrovarsi in loro (cc. 70v nella Piazza universale di T. G., in Avvocati, medici, ingegneri. Alle origini delle professioni moderne. Secoli XVI-XIX, a cura M.L. Betri - ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] . 257), comunque estranea alle denigrazioni espresse alla fine del secolo specie in ambito francescano (Betti, 1999, p. 293) – delle Lettere di Abba Tecle Haymanot di Adua, stampate all'origine ad Asmara nel 1928), e il proposito di far conoscere ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] ). L'espressione può infatti alludere tanto a una sua origine propriamente romana, quanto alla sua appartenenza allo "Stato" che si erano sottomessi all'autorità dei vescovi e, in specie, dei papi. Concludeva pregando i vescovi di portare a ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] membro della famiglia capuana dei de Episcopo. Ma la sua esatta origine risulta da una lettera di Innocenzo IV del 14 nov. 1245 ", possedeva terreni in varie località della Terra di Lavoro. Specie a Capua, durante il sec. XIII, risiedevano num erose ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...