clima
Insieme delle caratteristiche atmosferiche di una specifica area geografica (precipitazioni, condizioni di irraggiamento, temperatura, umidità) in rapporto a un determinato periodo geologico o [...] suoi mutamenti (introduzione e modificazione di colture e specie animali). La nascita e lo sviluppo delle civiltà storiche del 4° millennio a.C.) sono probabilmente all’origine dell’elaborazione del calendario maya e delle conoscenze astronomiche ...
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dipendenza
Geni Valle
Non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa
La dipendenza è una condizione per cui una persona, una sostanza o un'attività diventano indispensabili per soddisfare le nostre [...] è una condizione normale per gli uomini e per molte specie animali, che dipendono dall'ambiente per la loro sopravvivenza. sostanze dannose: alcol, fumo, droghe, farmaci. L'origine di queste dipendenze è psicologica: queste sostanze danno la ...
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universita
università
Termine (derivato dal lat. universitas: corporazione, gruppo dotato di personalità giuridica) che indica in senso generale le istituzioni preposte all’istruzione superiore, in [...] u. inglesi, come quella di Oxford; di poco posteriore è l’origine dell’u. di Cambridge, riconosciuta come studium generale tra il 1230 più quella del primo Novecento. Sorsero dovunque nuove sedi, specie nelle nazioni che ne erano prive e che nel ...
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ippocampo
Struttura cerebrale presente nel lobo temporale mediale del cervello dei Mammiferi. Esso contiene sottoregioni con confini anatomici ben definiti, le regioni CA (Cornus Ammonis), che mostrano [...] roditori hanno infatti dimostrato variazione intraspecifica di origine genetica nelle dimensioni della regione ippocampale, soggetta a variazioni morfologiche ben evidenti anche in specie filogeneticamente vicine. L’ippocampo svolge un ruolo ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] ninfomania, nella satiriasi, nell’apatia). Le perversioni sessuali sono state dapprima ritenute di origine costituzionale e considerate una specie di anomalia preformata e immutabile dell’individuo; successivamente si è data importanza predominante a ...
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Economia
In economia, la nozione di b. indica la necessità (o la carenza) dei consumi necessari per la continuazione della vita e la partecipazione alla società con requisiti minimi di dignità. Al livello [...] nozione di b. si riferisce non tanto alle esigenze dell’origine, quanto a quelle della vita sociale già costituita, finalizzata al di atti necessari alla sopravvivenza dell’individuo e della specie, i secondi atti dannosi per l’organismo (tabagismo, ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] attività consiste in una continua dialettica di opposti, specie per quanto riguarda le esperienze interiori rispetto a A O. Rank si deve la teoria secondo cui la nevrosi ha origine non dalla situazione edipica, ma dal trauma della nascita. Ogni tipo ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] zinco). Questi depositi di solfuri polimetallici si sarebbero originati da acque calde, fortemente mineralizzate, uscenti da sono endemiche) in altri dove l’arrivo di specie estranee produce sconvolgimenti ecologici molto rilevanti, con ricadute ...
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zootecnia Scienza che si occupa dell’origine, evoluzione, produzione, miglioramento e razionale sfruttamento degli animali domestici utili all’uomo. Le funzioni economiche degli animali sono: produzione [...] dell’antichità; i Romani allevarono quasi tutte le specie di animali domestici e possedevano un vasto complesso di dalla nascita dell’animale fino al prodotto finito, descrivendo l’origine, il luogo di allevamento, la macellazione, i controlli e ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] s. sono evidenti e non si pone il problema delle sue origini o cause. Diversa è la situazione per gli studi storico- di pietra, più antichi di quelli di metallo, cereali di una specie più antica di quella comunemente in uso, si accenderà il fuoco ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...