(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] si uniscono col cloruro di platino e con quello d'oro per formare sali doppî poco solubili e ben cristallizzabili, che il veratrico, rispettivamente nell'aconito e nell'elleboro. bianco.
La quantità di alcaloidi nei vegetali subisce sensibili ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] dall'Abruzzo e dalla Sicilia. A Napoli fu nel '600 fiorente l'industria dei galloni e dei passamani d'oro: si lavorò invece col filo bianco ad ago e a fuselli nelle campagne, per la casa e la chiesa; più specialmente a Pescocostanzo (Abruzzo) dove ...
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MICROSCOPIO
Ugo Valdrè
Adriano Alippi
(XXIII, p. 221; App. II, II, p. 309; III, II, p. 109)
Microscopia ottica. − La microscopia ottica sta attraversando un periodo di grande sviluppo, dopo una stasi [...] altrimenti visibili. Nella fig. 1A i raggi disegnati in bianco indicano che la radiazione diffusa dalle regioni del preparato le criotecniche, la colorazione negativa e la marcatura con oro colloidale.
Nel caso di metalli, semiconduttori, ceramici e ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] perché divisi dalla barriera razziale, sensazioni di colpevolezza da parte dei bianchi e sogni di libertà per i neri. B.I. Kingelez ( per le unghie. B. Kruger (n. 1945), Leone d'oro alla carriera alla Biennale di Venezia del 2005, nelle sue opere ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] la caliga. Le calzature muliebri erano naturalmente più ricche e ornate di ricami d'oro, e anche di perle e pietre preziose. Il colore era di preferenza bianco, qualche volta anche rosso, scarlatto, porporino o giallo. Nei tempi più raffinati dell ...
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LINO (dal lat. linum; fr. lin; sp. lino; ted. Flachs; ingl. flax)
Ernesto SESSA
Domenico Lanza
Aristide CALDERlNl
Ugo LA MALFA
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Linacee. I Linum sono erbe [...] Le vendite dei lini russi si compiono, normalmente, in sterline oro a 90 giorni, contro tratta accettata. Lo stesso sistema mercato. La massima parte del filo è venduto candeggiato in 1/4 bianco, e sempre in pacchi da 3 (o da 6) bundles.
Tessitura ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] sole, e poi tutte le altre cose. Era quella l'eta dell'oro in cui regnava la giustizia, gli dei vivevano in terra, gli uomini , la residenza regia fondata dal faraone Mēne, il cosiddetto "Muro bianco", a sud del quale c'era un tempio del dio Ptah. ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] specialmente per l'esportazione dei fiori freschi, per il trasporto dell'oro e dei giornali inglesi in Germania, Svezia, Danimarca e Norvegia 't Wit Lavendel (il Fiore di Lavanda bianco), della quale facevano parte profughi fiamminghi, e fra ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] quello nuovo". Tra i firmatari, A. Kluge, Leone d'oro a venezia nel 1968 con Artisti sotto la tenda del circo in Europa, Londra 1966-70; G. Buttafava, Il giovane cinema sovietico, in Bianco e Nero, n. 11, Roma 1966; M. Grčar, Jeune cinéma: Yougoslavie ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] matita e l'inchiostro litografici, si prepara con allume e colla d'amido; col bianco di China si pennellano le carte destinate al disegno a punta d'oro o d'argento, che altrimenti non riceverebbero traccia da questo squisito mezzo di esecuzione, il ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...