TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] Galata, insediamento mercantile dei Genovesi sulla riva del Corno d'Oro, venne a contatto anche con il primo Rinascimento italiano. del monte Tabor, attraverso la scelta dei colori: argento-bianco per i due cerchi esterni dell'aureola di Cristo, un ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] due tele, - Mosè fa distruggere il vitello d'oro e Mosè castiga il popolo idolatra, riccheggianti i modi di Lubiana, in Arte veneta, XXIV(1970), p. 233; M. Roethlisberger Bianco, Cavalier Pietro Tempesta and his Time, Newark, Delaware, 1970, pp. 126 ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] sala del ritratto moderno, dal titolo Le statue d'oro: al centro della composizione sono rappresentate le sedici statue di cui il L. si serviva soprattutto per la resa del bianco, particolarmente luminoso, la cui formula è andata perduta. Per la ...
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BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] architettoniche sono messe in risalto dalla bicromia a fasce bianche e rosse. La chiesa conserva anche alcuni frammenti di (Hildesheim, Diözesanmus. mit Domschatzkammer), originariamente in lamina d'oro con placche ornamentali su un'anima di legno, è ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] coll. Treccani) e un'Arianna o Venere (Venezia, Ca' d'Oro), che discendono dai quattrocenteschi coperchi di cassone nuziale e al B. col Bambino e s. Giovannino, tondo (Genova, Palazzo Bianco), Madonna col Bambino (Firenze, Museo Bardini), Madonna col ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] acqueforti e fu premiato con una medaglia d'oro.
Nell'ambito della sua vasta produzione artistica, alla XIX Biennale di Venezia dove presentò due quadri: Inverno a Zurigo e Bianco e nero.
V. Costantini (La pittura ital. contemporanea, dalla fine dell ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] sua Sila, fu uno dei primi italiani a compiere ascensioni sul M. Bianco e sul M. Rosa. Nell'agosto del 1863 fu compagno di Q . Il 17 marzo 1905 fu conferita al B. una medaglia d'oro e la cittadinanza onoraria di Roma. La palazzina del Koch fu demolita ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] in una tela di vaste proporzioni che ottenne la medaglia d'oro all'Esposizione universale di Saint Louis del 1904 (Giannelli, 1916). quelle che lo tennero impegnato otto mesi a studiare il bianco per il quadro Ella cuciva l'abito da sposa (Milano ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] M. la fabbricazione di tessuti, di diversi colori con ricami d'oro, di vetri di grande pregio e di oggetti di pelle, e piatti, in alcuni dei quali la decorazione dorata sul fondo bianco smaltato si combinava con un'altra di colore blu cobalto. La ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] scarna nell'età arcaica, si fonda sul ruolo strutturante dell'oro e del blu alla maniera tardoantica e bizantina, con punte , quindi, fra i secc. 10°-11° e 14°, di bianco, cremisi e tinte vivide.Le varietà diacroniche e regionali sono da riferirsi ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...