GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] , in cui figurano insieme con note annalistiche: Isidoro di Siviglia, Chronica maiora (cc. 14r-23v) ed excerpta (cc. 9r-14r); Paolo Orosio, Historiae adversus paganos libri I-VII (cc. 25v-182v); notizia del terremoto del 1117 (c. 184), da cui è stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] sottilmente quella che è stata detta la teologia augustea, vale a dire la concezione dei Padri della Chiesa, particolarmente Orosio, secondo la quale la pace di Augusto era stata voluta da Dio per accogliere il messaggio di Cristo. Nella provocazione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] all’anno 378 da s. Girolamo (ca. 347-419/20) e furono alla base delle Historiae adversus paganos di Paolo Orosio (380/385 - post 418), che costituiscono la prima compiuta esposizione della storia universale nella linea descritta; essa contava 5199 ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] 49-64 e 72-81; Lactance, De la mort des persécuteurs, cit., pp. 44-51; G. Zecchini, La storiografia da Lattanzio ad Orosio, in I cristiani e l’impero nel IV secolo, cit., pp. 171-180; F. Winkelmann, Historiography in the Age of Constantine, in Greek ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] («legem divi principis parentis nostri»)8. La notizia riportata da Girolamo nel suo Chronicon, e riproposta tale e quale da Orosio nella Historia adversus paganos, di un editto emanato dall’imperatore nel 331 d.C., per mezzo del quale egli avrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Basilio e Gregorio di Nissa, che gli segnalò errori presenti nell’VIII vol. e inviò i manoscritti con le varianti di Orosio e Cesario di Arles); Justus Lipsius, che si affidò a Baronio per rivedere la Politica (1589). Come scrisse a Talpa, spiegando ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] con l’antichità giudaica65. Un Tito vendicatore di Cristo e ‘cristianizzato’, secondo il volere di Dio, come già in Orosio, trasferisce le reliquie del Tempio a Roma, il centro della nuova religione cristiana, ove la Chiesa romana è rappresentata ...
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Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] prima di queste epitomi risale alla fine del 1° sec. d. C. Altri attinsero larghissimamente a L. per opere particolari: Orosio, per i libri 4°-6° delle Historiae adversus paganos; Giulio Ossequente, per il suo Liber prodigiorum; Valerio Massimo, per ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] che ora è sollecito al bene comune»36. Orosio non presta attenzione alla tetrarchia come sistema, che 35 Cfr. D. Boschung, Die Tetrarchie als Botschaft, cit., pp. 349-380.
36 Oros., hist. VII 26,5. Cfr. H. Brandt, Die Tetrarchie in der Literatur des ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] luogo alle speranze millenaristiche. S. Agostino a sua volta paragonò le 7 e. dell’uomo ai 7 giorni della creazione, e Paolo Orosio a questi le 7 epoche della storia universale; Gioacchino da Fiore le ridusse a tre, distinguendo le e. del Padre, del ...
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volgarizzatore
volgariżżatóre s. m. (f. -trice) [der. di volgarizzare]. – 1. Chi volgarizza, cioè traduce in volgare: Bono Giamboni fu il v. delle «Historiae» di Paolo Orosio. 2. Chi espone problemi di scienza e di cultura in forma accessibile,...
iposolfito
s. m. [der. di iposolf(oroso), col suff. -ito]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido iposolforoso, più noti con il nome di idrosolfiti. Sono così denominati in commercio anche i tiosolfati, cioè i sali dell’acido tiosolforico.