OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] nella stessa chiesa riformata nazionale si producessero dissensi, che assunsero talvolta l'aspetto di reazioni della rigida ortodossiacalvinista contro tendenze lassiste, e non senza che vi si risentisse l'eco o l'influsso di movimenti spirituali ...
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TURRETTINI
. Famiglia ginevrina d'antica nobiltà, originaria del castello di Nozzano presso Lucca. I rami italiani della famiglia si estinsero nel sec. XVIII; i rami ginevrini risalgono a Francesco (1547-1628), [...] teologia, ma egli lasciò un'impronta più vigorosa nella vita etico-religiosa di Ginevra, poiché spezzò la rigida ortodossiacalvinista, provocando l'abolizione del Consensus (1706) e della professione di fede obbligatoria, e lavorò a una fusione ...
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PAJON, Claude
Teologo calvinista, nato a Romorantin (basso Blésois) nel 1626, morto a Carré presso Orléans il 27 settembre 1685. Studiò a Saumur sotto M. Amyraut (v.); nel 1650 andò predicatore a Machenoir, [...] (v.), detta della "scuola di Saumur" o, da lui, pajonismo, sorta in reazione contro la più rigida ortodossiacalvinista e parallela alle correnti dell'arminianismo (v.) e di M. Amyraut. La conversione del cristiano non è imposta dalla forza ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] B. ricorrevano anche quegli esuli che per la loro irrequietezza teologica e dottrinale erano più lontani dalla rigida ortodossiacalvinista di lui, come Mino Celsi e Bartolomeo Silvio, probabili autori di una lettera indirizzata a un "messer Nicolò ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] di far luce sulle convinzioni religiose di Huygens che, pur essendo sempre rimasto esteriormente fedele all'ortodossiacalvinista, dà qui chiara prova di un'inclinazione verso posizioni blandamente libertine, che si manifestano nella relativizzazione ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] le sue profezie annunciavano vittorie ugonotte, né formalmente il B. si poneva al di fuori dell'ortodossiacalvinista; nella Mystica... interpretatio era esplicito il rifiuto dell'anabattismo e dell'antitrinitarismo; le sue tendenze spiritualistiche ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] era piuttosto vivace, talora turbolenta, anche dal punto di vista dottrinale. Estremamente rigoroso nella custodia dell’ortodossiacalvinista, il M. affrontò contrapposizioni, spesso dure, con diversi membri della comunità, alcuni insofferenti a ogni ...
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PESTALOZZI, Fabrizio
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Fabrizio. – Nato a Chiavenna, figlio di Bartolomeo e pronipote di Antonio (detto Riconi, morto prima del 1491) e di Caterina Nasali (Pestalozzi-Keyser, [...] Sessanta compì la scelta antitrinitaria e partecipò all’esperienza della repubblica di Raków, per rientrare poi nell’ortodossiacalvinista (1575) e divenire pastore della comunità di Cracovia (Firpo, 1977, pp. 43 ss.).
Pestalozzi entrò in contatto ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] costantiniana in poi.
Era un’affermazione che metteva in crisi la concezione protestante della storia. Dapprima l’ortodossiacalvinista rispose con documenti dogmatici (Consensus helveticus del 1675); ma la scoperta dell’Accademia di Saumur fu alla ...
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RUSTICI, Filippo.
–
Elisa Andretta
Nacque nel 1522 a Lucca da Aloisio, membro di un’influente famiglia cittadina e a più riprese membro del Senato. Ebbe un fratello di nome Antonio. Sugli studi [...] a Ginevra mantennero relazioni complesse con l’ortodossiacalvinista, sostenendo in particolare posizioni antitrinitarie. Fu ricomporre le dure contrapposizioni tra alcuni membri della Chiesa e Calvino (AEG, Registres du Conseil, 54, c. 187r).
Il ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...