DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] dissidi insanabili con padre A. Gemelli, dall'università Cattolica del Sacro Cuore, che pur l'aveva nominato , in Studi in mem. di F. Grosso, Roma 1981, pp. 475-492 (con le osservazioni di S. Accame, in Critica storica, XXI [1984], p. 101, n. 3); M. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] anche di altri) doveva caratterizzare l’opera dei laici cattolici nella vita culturale e politica. Non a caso, in ebbe l’‘onore’ di suscitare un’incredibile stroncatura de L’Osservatore Romano, pubblicata il 3 giugno 2007 in prima pagina, mentre ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] con idee chiarissime in testa: «qui comando io». Bastava osservare la sua scrivania, un reliquiario che esibiva al visitatore l’ tenuta un passo indietro. Dopo avere messo insieme cattolici e laici, socialisti e liberali, Evangelisti apprezzava un ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] pur indispensabili, della trattativa politico-diplomatica. Neppure un osservatore ateo può capire ciò che è accaduto o accadrà in degli ebrei in tutta Europa e non solo nei paesi cattolici: essi furono esclusi dalle professioni, talvolta espulsi dai ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] stessi aspetti viceversa lo fecero eccellere come osservatore, commentatore e critico degli avvenimenti politici. quale si rammaricava per la condanna, dichiarava il suo sentimento cattolico e affermava il convincimento che la Chiesa e lo Stato ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] grandi…, in Corriere della sera, 9 luglio 2003; G. Lugaresi, in L'Osservatore romano, 10 luglio 2003; I novant’anni di V. B., in Resine C. Zaccaro, V. B., la stupenda lezione laica di un cattolico, in Toscana oggi, 30 giugno 2004; M. Pastore Stocchi, ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] che fa capo all'arcivescovo ortodosso Artemije, invia un osservatore, Rada Traikovic.
Il KTC, formato da trentasei rappresentanti sarebbe stato il patriarca Arsenije, bensì l'arcivescovo cattolico albanese Pjetër Bogdani. Inoltre, anche tra i profughi ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] si mobilitarono i partiti di centro e di destra, l’Osservatore Romano e alti ecclesiastici; difesero il film le sinistre e controversi; particolarmente duro fu quello del Centro cattolico cinematografico che lo stroncò imputandogli uno sgradevole ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] prima l’Università di Sassari, poi la Cattolica di Milano (sostenne il solo esame di diritti di libertà, in Il Foro padano, 1951, n. 12, pp. 289-310; Osservazioni sulla competenza della Regione Sarda in materia di credito, 1952, in Banca e credito ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] accettato di buon grado l'incarico di rappresentare il re Cattolico a Trento; incarico per il quale si sentiva sostanzialmente impreparato funzioni di governo. Secondo la testimonianza di un osservatore contemporaneo d'eccezione, l'A. non "volea ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...