Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] , che la storia della Pia Società San Girolamo si sia conclusa», Ibidem, p. 37 n. 3.
67 N. Vian, Un’impresa biblica cattolica, «L’Osservatore romano», 29 gennaio 1972, p. 5.
68 G. Danieli, La Bibbia in Italia nel XX secolo, cit., p. 36.
69 Ibidem.
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] unito da vincoli di profonda amicizia», come scrive «L’Osservatore romano». Alla fine del rito il pontefice prende la parola voluta dai figli di Moro e dai loro amici del movimento cattolico «Febbraio ’74», che hanno contribuito a fondare. Si prega, ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] in un più stretto rapporto con le Valli67, l’arrivo dal Mulino di Cattolici e protestanti e poi della Introduzione al Nuovo testamento di Oscar Cullmann, allora osservatore al Vaticano II, la plausibilità commerciale delle grandi opere di Paideia, la ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] speranza. A manovrare la ramazza, «L’Osservatore romano», che puntualizzò il disconoscimento dell’opera Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 298-301.
47 F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Roma 1960, pp. 45-46.
48 A. ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] piene di doppie") (23) e il nunzio pontificio, un osservatore politico quanto mai attivo e informato grazie ai suoi rapporti con speravano i protestanti - di abbandonare il campo cattolico o quanto meno di conservare alla Repubblica ampi margini ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Turati a «Il Popolo», il 1 luglio 1924. Iniziativa, peraltro, duramente stigmatizzata da «La Civiltà cattolica» (2 agosto) e da «L’Osservatore romano» (17 settembre). Seguì un nuovo e pesante intervento vaticano: il 16 settembre il cardinale Gasparri ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] la guerra d'Italia in modo veramente degno, come osserva Procopio, dell'Impero romano.
B. era evidentemente ancora in B. lasciò nelle popolazioni di stirpe italico-romana e nel clero cattolico, sono i segni eloquenti del fallimento di un regime, che ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] degli aderenti al partito55. Nel 1994 solo l’8,7% dei cattolici che hanno votato il centrodestra ha scelto An, mentre il 35,9 istituzioni. 1943-2006, Roma-Bari 2007, p. 194.
6 Ha osservato a questo riguardo Guido Formigoni: «La fine della Dc non è ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] di un anno(80). Fu dunque — come già osservato — l’amministrazione Grimani ad avviare un programma che era Pes, Le classi popolari, in questo volume.
52. Silvio Tramontin, I cattolici e le camere del lavoro, «Rassegna di Politica e di Storia», 14, ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] la Federazione italiana degli uomini cattolici e l’Unione fra le donne cattoliche d’Italia) non doveva distogliere dal comune obiettivo pastorale; struttura gerarchica, con il conseguente impegno a osservare ‘disciplina’ e ‘obbedienza’ verso l ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...