FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] quale il F., più accetto al mondo cattolico, del quale egli stesso era parte, forse patria, LXVII (1944), pp. 27-39.
Fonti e Bibl.: Necrol. di Memor, in Osservatore romano, 13 genn. 1943; di A. Gallo, in Accademie e biblioteche d'Italia, XVII ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] cronaca e storia, in 120anni di storia della Chiesa e del mondo, suppl. a L'Osservatore romano, 13 dic. 1981, pp. 103-104; Per la storia del movimento cattolico: il giornale "Il Quotidiano", in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXXVI (1982), pp ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] l'affermazione in Romagna di una Sinistra estrema, sarà osservatore più attento, sempre imputando alla tradizione la radicalizzazione delle della nuova e forte presenza di uno schieramento cattolico nella vita del paese, contraria alla conciliazione ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] avrebbero mortificato il ruolo dell'educatore a semplice osservatore. Anche sulla "scuola rinnovata" della Pizzigoni che pubblicherà il periodico omonimo di collegamento e informazione per i maestri cattolici.
Fra il 1926 e il '34 la C. ricoprì l' ...
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Guicciardini, Francesco
Letterato e storico (Firenze 1483-Arcetri 1540). Intraprese gli studi di diritto canonico e civile a Firenze, che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni [...] al 1514 fu ambasciatore in Spagna presso Ferdinando il Cattolico; il soggiorno spagnolo ebbe un notevole influsso sul suo di vederla alla luce di un suo ideale, accontentandosi invece di osservare le cose come si sono svolte, e di afferrare i segreti ...
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MANZINI, Raimondo
Giornalista e uomo politico, nato a Lodi il 18 febbraio 1901; fu per molti anni (dal 1927) direttore del quotidiano cattolico L'Avvenire d'Italia, e collaboratore di varî periodici. [...] deputato al Parlamento per lo stesso partito; nel 1954 fu sottosegretario alla Presidenza del Consiglio (gabinetto Scelba); nel 1960, chiamato a dirigere L'Osservatore romano, ha assunto la cittadinanza vaticana e rinunciato al mandato parlamentare. ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] dell'epoca, tanto da far compiere a qualche osservatore un'insostenibile equazione tra impegno sindacale e ricorso alle alveo di collaborazione con la Democrazia cristiana e il mondo cattolico in generale. L'anno successivo ci fu un ricambio, ...
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MASSONERIA (XXII, p. 535; App. II, 11, p. 275)
Giovanni Caprile
Dopo la seconda guerra mondiale, la m. italiana - ricostituendosi man mano che il paese veniva liberato - si trovò frazionata in non meno [...] di Chieti (1946) e di Trento (1949); l'articolo dell'Osservatore romano (19 marzo 1950) e la nota da esso pubblicata G. Caprile, Una data importante per la massoneria italiana, in Civiltà cattolica, 1972, quad. 2939; L. Salvini, La Gran Loggia Unita ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] manifestare soddisfazione per l’iniziativa dei redattori de «Il diritto cattolico» e, riportandone le argomentazioni, dichiarava:
«ognuno comprende con quanto piacere ristampiamo queste osservazioni. In esse si ripete ciò che abbiamo scritto da sette ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] cristiani, quali marcioniti e manichei, quanto cattolici, come i fedeli deportati da Shabur I 70.
6 Or., Cels. III 10-12.
7 La traduzione del testo origeniano è tratta dall’Osservatore Romano del 24 giugno 2012, p. 5.
8 Cfr. R. Stark, Le città di Dio ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...