BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] a Roma con Ninetta per i Littoriali nel ruolo di osservatore, con Bianchi fondò a Imola e a Parma i primi due cineclub d’Italia, fu raggiunto dalla notizia della morte di due alunni: Ottavio Ricci e Giacomo Ulivi. Commosso, dedicò a entrambi nella ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] dei Morentini scolpì la tomba di Ottaviano Acciaiuoli (morto nel 1659) a imitazione di quella di Ottavio Corsini dell'Algardi (Pascoli [1730], Siena, iniziata dal Cafá nel 1665 (cfr. Borghesi-Bianchi, 1898; l'ultimo pagamento è del 1674). Nell' ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] maestro di teoria e canto ai giovani, succedendo a Ottavio Catalani che aveva tenuto il medesimo incarico dal 1° 2-8 voci e organo, Roma, L. Grignani, "appresso V. Bianchi" 1638.
Alcune composizioni sacre del C. si trovano stampate in raccolte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] L’ingenuo - L’uomo dai quaranta scudi, a cura di L. Bianchi, 1998, pp. 199-200).
Alcuni anni dopo, nella lettera Al poi a cura di C. Corsetti, Roma 1988.
Il Parlamento ottaviano, ovvero le adunanze degli osservatori italiani, Lucca 1763, poi in Opere ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] ), L’incantevole nemica (1953, di Claudio Gora), Mia nonna poliziotto (1958, di Steno), Femmine di lusso (1960, di Giorgio Bianchi), accanto a giovani dive come Delia Scala e Silvana Pampanini.
Arrivò a girare anche dieci film all’anno, ottenendo i ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] voce che Paolo III fosse venuto a Perugia per darla in signoria a Ottavio, indirizzò a quest'ultimo il sonetto "Tal già coperta di ruine, le poesie del B. apparvero postume a cura di Ubaldo Bianchi (Rime di M. Francesco Coppetta de' Beccuti perugino, ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] Musica teatrale: Li marite a forza (B. Saddumene, Napoli 1732); L'Ottavio (G.A. Federico, ibid. 1733); Gl'ingannati (Id., ibid. 1734 , ibid. 1763); La buona figliola supposta vedova (A. Bianchi, ibid. 1766); Gl'inganni amorosi (P. Mililotti, Napoli ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] 'Istituto di Bologna): completato, firmato e datato dai fratelli Ottavio e Nicola Toselli solo nel 1766, rimane l'unica prova a Roma la seconda edizione del De conchis del medico Giovanni Bianchi da Rimini, per la quale il L., in contatto con l ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] flora del Matese; poi a Cerignola presso lo zio Ottavio Pellegrino; più tardi, in qualità di capitano, a rei herbariae, I, Parisiis 1700, pp. 51, 53; G. Bianchi(Ianus Plancus), Plantarum aliquot historia, cui accessit vita Fabii et Lynceorum ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] la servitù, si apprestò ad accogliere in casa Orazio Bianchi e Antonio Comini e a servirsi soltanto di essi. revisione. Al Severani viene affidata la revisione del testo; a Ottavio Pico da Borgo San Sepolcro il riscontro di monumenti e disegni ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...