HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] all'Accademia, che gli offrì di collaborare in una serie di imprese decorative per case e palazzi tra Venezia e Padova. Questa alacre e redditizia attività tenne impegnato il pittore per quasi tre anni, ma egli stesso avrebbe dovuto poi prendere ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] ) e fuori Bologna (ciclo di S. Caterina alla Sagra di Carpi, riferito allo stesso F. da Bottari, 1958; o le opere a Padova del presunto Stefano da Ferrara, autore tra l'altro di alcune tavole già credute del F. come la Crocifissione del Museo di ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] egli eseguì la Presentazione di Maria al tempio, la Visitazione, l'Incoronazione della Vergine, un S. Ludovico, un S. Antonio da Padova e un S. Francesco, mentre un'Annunciazione della Vergine gli veniva pagata nel 1532. Dal 1518 al 1525 tacciono i ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] , quali Trevi e Spoleto. La lunetta con la Vergine in gloria con i ss. Girolamo, Giovanni Battista, Francesco e Antonio da Padova nella chiesa di S. Martino a Trevi è datata 1512 e va indubitabilmente assegnata alla mano di G. su base stilistica; l ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] bassorilievi databili in questo giro d'anni: tutti, ad evidenza, suggestionati in modo determinante dalle "novità" del Donatello di Padova.
Mi riferisco ai bassorilievi con il Trionfo di Cesare al Louvre e Odisseo e Iro al Kunsthist. Museum di Vienna ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] Rosso vendute nel 1773 al conte di Derby e quindi trasferite a Knowsley-Prescot nel Lancashire, dove si conservano tuttora.
Passando per Padova e Bologna, il C. nel 1656 tornò a Firenze al servizio del principe Mattias, che lo condusse con sé a Siena ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] vicenda filologica relativa alle tavole tradizionalmente assegnate a L. e raffiguranti il Miracolo di s. Antonio da Padova (Monaco, Alte Pinakothek), la Predica di s. Bernardino (Liverpool, Walker Art Gallery), due Allegorie francescane (Monaco, Alte ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] 'altare maggiore della chiesa di S. Corrado a Molfetta, raffigurante l'Assunta con i ss. Corrado, Nicola, Antonio da Padova, Pietro e Paolo e il vescovoFabrizio Antonio Salerni (la pala verrà spostata nella cattedrale nel 1785). Nel 1752 circa eseguì ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Giovanni Vonwiller (collezione privata: ripr. in Nicodemi, tav. 92).
Il 1857 fu l'anno della Supplente della mamma (Padova, Museo civico), un dipinto carico di umori Biedermeier che l'I. dipinse su commissione del ricco commerciante Nicola Bottacin ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] Silvestro al Quirinale scolpì il busto-ritratto per il cenotafio in memoria di Federico Corner, morto nello stesso anno, cardinale a Padova, dove fu sepolto.
Eretto per volere di Gregorio XIV, il cenotafio fu ideato da D. Fontana; il D. fu pagato 125 ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...