CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] esalterà nei Carmina.
A quindici anni, insieme con il padre, fece parte della "missione" ferrarese che doveva riportare in Italia il nipote di morte del vicario; non venivano più pagate le decime dellachiesa di S. Maria Bianca a Ferrara. Per cercare ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] e Scipione si separarono dal padre per raggiungere città più favorevoli dellaChiesa italiana riformata di Londra, a partire dal 1589 - e quindi ben prima della estinzione dellaChiesa italiana, avvenuta nel 1598 - egli entrò a far parte dellaChiesa ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] quanto conforme alla legge di Dio e alle norme dellaChiesa e getta le fondamenta per l'edificazione del diritto 528-551; C. Mesini, Postille sulla biografia del "Magister Gratianus" padre del diritto canonico, in Apollinaris, LIV (1981), pp. 509- ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] agli anni Venti-Trenta del Duecento proprio con il padre di Giacomo, Luca. Secondo alcune ipotesi genealogiche, stati ceduti dai suoi parenti per porli sotto la diretta protezione dellaChiesa romana. In Roma il cardinale possedeva un gran numero di ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] il corpo alla missione di predicatore e polemista, scelta con ardente convinzione e granitica certezza. Studiò accanitamente i PadridellaChiesa, s. Agostino in particolare, si perfezionò nella lingua italiana, compose sermoni e cominciò a predicare ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] dovett'essere neppure insensibile ai temi di riforma dellaChiesa che i sostenitori del concilio agitavano. Adottò numerose di S. Andrea. Egli frattanto era fuggito ad Asti seguendo i padri conciliari, ma rinunciando ad unirsi con loro, si nascose ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] dal 1906 al 1908. Il nonno Agostino è magistrato. Padre e nonno sono le figure dominanti nella formazione morale e contenente, da un lato, l’affermazione della 'pari sovranità' dello Stato e dellaChiesa cattolica, e, dall’altro, il richiamo ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] in Lombardia, giudici nella causa che opponeva i canonici dellaChiesa veronese ai conti di Ronco, o di San Bonifacio volta aveva ceduto il diritto di affitto al duca Bonifacio, padredella contessa Matilde, la quale in seguito aveva anche ottenuto ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] e disciplinare dellaChiesa di Francia: la nomina del B. alla nunziatura di Parigi e la pubblicazione della costituzione Unigenitus se al B. fu affiancato il minimo veneziano padre Sbrendoli, ufficialmente come segretario, in effetti con compiti ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] .2.c., Mediolani 1975, poi in Scritti di diritto comune, pp. 129-208), ripercorrendo il cammino del potere temporale dellaChiesa e riallacciandosi ai primi temi del diritto comune e dei conflitti insorgenti tra le diverse giurisdizioni esercitate da ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...