ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] la vittoriosa avanzata dell'esercito diCarlo VIII contro il Regno e la piazza antistante il castello, il palazzo della dogana e il molo, ma - Sforza, regina di Polonia, in Diz. biografico degli Italiani, XI, Roma 1969, pp. 430-432; V. Ilardi, ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] romana nel palazzo che aveva fatto di quella di Sicilia, la libertà diCarlo d'Angiò (che rimaneva prigioniero degli Aragonesi), la posizione del re di Francia e di 1986, s.v., pp. 204-05.
Lexikon des Mittelalters, V, München-Zürich 1991, s.v., p. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] 1366, ad esempio, egli pronunciò ad Avignone tre discorsi, di cui ci è rimasto il testo, per convincere Urbano V a venire in Italia ed a proteggere Firenze nei confronti dell'esoso imperatore Carlo IV. In questa occasione il C. formulò una singolare ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] di Feurs del 27 ott. 1452).
Nella seconda legazione (16 maggio 1454-12 sett. 1455) l'E. doveva indurre Carlo VII a prendere parte alla crociata indetta da Niccolò V restauri delle mura di cinta della cittadella e nel palazzo vescovile, per una ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] nata il 20 gennaio 1906) e Carlo (nato il 2 dicembre 1910), di giudice fino al marzo 1945 (quando dovette abbandonare il Palazzodi , Un’amicizia partigiana. Lettere 1943-1945, Torino 1990, 20072; V. Foa, Il cavallo e la torre, Torino 1991; Id., ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] 32).
Risiedette a Torino, di cui si dice incola (Sylva nuptialis, V in fine), dedito all 1521 cancelliere diCarlo II di Savoia, indirizzata su suggerimento di Achille Allioni Di Dio (De Dei) nel 1576, fu condannata dal maestro del S. Palazzo nel ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] Carlo II, organizzò a palazzo reale una nuova riunione, o "accademia", di letterati per festeggiarne il miglioramento delle condizioni di storico delle accad. fiorite nella città di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., V (1880), pp. 368 ss.; H ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Elias Bouman e Steven Vennecool la cui opera principale è il palazzo municipale ad Enkhuizen (1686-88). Lavorava per lo statolder e Dixmude, in relazione con le cappelle di corte diCarloV compose centinaia di mottetti, messe e canzoni polifoniche. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Pierluigi Farnese col beneplacito diCarloV e la partecipazione dello stesso marchese di Marignano, i legati radunati , L'accademia delle Notti Vaticane fondata da san Carlo Borromeo, Roma 1915.
Il Palazzodi Pio IV sulla via Flaminia a Roma, Milano- ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] nella minacciosa diffida diCarloV contro le trame diplomatiche antimperiali della lega di Smalcalda, che -615. Per notizie più dettagliate cf. Fedele Lampertico, Ricordi storici del palazzo Loredan, "Nuovo Archivio Veneto", 5, 1893, pp. 225-285; ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...