Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] il figlio diCarlo II, Luigi d'Angiò, arcivescovo di Tolosa, che palazzo, il domenicano Armand de Belvézer, svolsero un ruolo di 12971, cc. 74-104.
Nicolas de Lyre, Traité [1334], in B.A.V., D. 202, cc. 74-84.
Conseils envoyés à Jean XXII sur la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] diCarlo II, Ludovico, arcivescovo didi ciò, ventitré cardinali, in assenza di Luca Fieschi, si riunirono nel palazzo episcopale di Carpentras, all'epoca sede della Curia, agli inizi di ?, in Revue d'histoire ecclésiastique, V (1904), pp. 522-534; ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso diCarlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] di docenti orleanesi di diritto (Simone di Parigi e Pierre de Ferrières furono logoteti diCarlo I e diCarlo Lallo di Tuscia (v.), autore d'una sorta di lectura palazzo, inconsuete iniziative di studi federiciani si accesero nello Studio. In libri di ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzodi [...] (dalla venuta in Italia diCarlo Magno allo stabilirsi del dominio le adunanze nel proprio palazzo; tuttavia, nonostante notabili milanesi. Cenni storici egenealogici, I, Milano 1875, s.v.Famiglia Giulini, tav. I; C. Cantù, Famiglie notabili milanesi ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] diV. Gioberti, tutto proteso nel coniugare l’istanza cattolica con il dato politico dell’unità nazionale, sia a quello diCarlo Cattaneo, espressione di il Consiglio generale, riunito in seduta in palazzo Vecchio, a nominare un governo provvisorio. ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di Ginevra (Clemente VII); il 21 novembre emanò una serie di bolle, inviando il D. presso CarloVdidi pace che si svolsero nel palazzo ducale di Genova, per poi tornare alla composizione della Legenda maior, surichiesta degli ammiratori di ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] A quell'epoca fu istituito un auditorato delle cause del palazzo apostolico che divenne, durante il Papato avignonese, il tribunale della Il Rationale ebbe un grande successo. Nel 1372 CarloVdi Francia lo fece tradurre in francese. Se ne conoscono ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Carlo alla guida dell'archidiocesi di Fermo. Il G. fu battezzato a Fermo il 28 marzo 1660, nella cappella del palazzo arcivescovile, ed ebbe come padrino il prozio cardinale.
Sotto la tutela di , 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] fu coinvolto nelle vicende legate alla discesa diCarlo VIII nello Stato della Chiesa, dato che sopravvissuto al sacco di Roma rifugiandosi nel palazzo Colonna e che sul concilio di Pisa indetto il 1° nov. 1511 e sul V concilio Lateranense ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] della moglie di Fabrizio Colonna (nipote di Martino V); possedeva case al 1494 prima della discesa diCarlo VIII di Francia, al cui fianco si ed. cit., p. 126); il ruolo dei munitissimi palazzi dei cardinali nella contesa per la strada ("domus sua est ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...