Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] obbligo del proprietario del palazzo; la morte di Tizio, unita al digiustizia commutativa. Le parti sono libere, in linea di principio, di fissare come credono le ragioni di scambio dei loro contratti; ciascuna parte è libera di dare 100 in cambio di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] del Buon Governo; la razionalizzazione della giustizia fu perseguita fissando con maggior precisione internato", replicò quest'ultimo a Murat in una lettera inviata dal palazzodi Schönbrunn il 20 giugno. Il generale della gendarmeria Radet eseguì l' ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] pubblico e della giustizia M. nominò il 27 aprile 1419 Ranuccio Farnese senatore di Roma, mentre il S. Domenico a Venezia e le chiese di Velletri. Tra le nuove costruzioni vanno segnalati il palazzodi famiglia fatto erigere a Roma accanto alla ...
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We, the peoples of the United Nations
Riflessioni sull’ONU
di Francesco Paolo Fulci
14 dicembre 2006
Il sessantaduenne sudcoreano Ban Ki-moon, designato in ottobre come successore di Kofi Annan, giura [...] e il controllo dell’Assemblea generale.
La Corte internazionale digiustizia
Non è propriamente un organo ONU, nel senso che a Londra. Nel gennaio 1951 fu inaugurato il Palazzodi Vetro, la sede di New York, realizzata sulla riva dell’East River, ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] la sua infanzia e la sua adolescenza, tra le mura dell'avito palazzodi via Brera (porta oggi il n. 6) e poi, tra gli alle origini dei grandi concetti sociali, come quello della giustizia. Ma la seconda parte delle Ricerche restò inedita e ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] forte iniziativa italiana, il lavoro di Francia, Portogallo e del gruppo dei coautori al Palazzodi vetro, hanno ottenuto un crescente paesi europei, a eccezione dell’Inghilterra (modello digiustizia criminale per l’istituzione della giuria, della ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] finestra dell’ufficio di Calabresi dove era in corso l’interrogatorio, al quinto piano del palazzo della Questura. Trasportato sfruttati riconoscono la propria volontà digiustizia». Alla campagna di stampa parteciparono molti altri quotidiani e ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di incarichi giuridico-amministrativi. In dicembre fece ingresso nella Segnatura digiustizia e, nel gennaio successivo, in quella di e stabili. Maderno fu attivo per suo conto nel palazzodi piazza Ss. Apostoli, acquistato dai Colonna nel maggio del ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] sostenitore dell'equipollenza della misericordia e della giustizia divine, prende posizione in favore della salvezza Trenta, verso il 1541 trovò una collocazione definitiva nel palazzodi Contrà Porciglia, all'interno del quale fu allestito un vero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] e legato a Benedetto Croce, fu ministro di Grazia e Giustizia nel governo Badoglio (1944), della Pubblica Istruzione cause del drammatico decesso di Ungari a seguito della caduta nella tromba dell’ascensore in un palazzodi Roma, pur dopo ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...