CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] in lettere con una tesi sulla peste di Firenze del 1348; conseguì anche, qualche tempo dopo, i diplomi del corso di paleografia e, diplomatica, e di quello speciale di storia dell'arte. Entrò presto nell'insegnamento liceale, iniziando la carriera a ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] della storia, massime dell'epigrafia.
Nel 1876 il Cusa, a cui il C. dedicava lo studio Ilprof. Cusa e gli studi moderni di paleografia e diplomatica (in Arch. stor. sic., II [1874], pp. 406-422; III [1876], pp. 83-104, 177-191 e 349-368, incompleto ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...]
Vicedirettore del Museo civico padovano dal 1903, nel 1905 rinunciò a tale incarico avendo vinto per concorso la cattedra di paleografia e diplomatica presso l'Università di Padova, che già teneva per incarico da alcuni anni e nella quale successe a ...
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BELFORTI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Perugia il 26 sett. 1731 da Filippo, professore di logica, medicina e botanica nell'università cittadina. Dopo aver prestato servizio nelle milizie urbane [...] si dedicò con grande, passione agli studi di antiquaria e alle ricerche d'archivio, acquistando le necessarie cognizioni di paleografia e di diplomatica dal più giovane, ma già esperto, erudito locale A. Mariotti, cui restò sempre legato da profonda ...
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GHERARDI, Alessandro
Fulvio Conti
Figlio di Ferdinando e Assunta Burzagli, nacque a Firenze l'8 luglio 1844 e fece i suoi primi studi nelle Scuole pie, dove ebbe fra gli altri, quali apprezzati maestri, [...] Consulte della Repubblica Fiorentina dall'anno 1280 al 1298 (I-II, ibid. 1896-98), lavoro minuzioso e di notevoli difficoltà paleografiche, con il quale il G. mise a disposizione degli studiosi una fonte di grande importanza per la conoscenza di una ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] (Aversa) per esercitarvi la professione forense.
Medaglia d’oro alla licenza liceale nel 1876, specializzato in paleografia e diplomatica presso l’Archivio di Stato di Napoli, Perla coltivò inizialmente interessi storico-giuridici, laureandosi a ...
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BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] di Bologna, dove studiò con M. E. Bossi e L. Torchi, il quale, probabilmente, lo indirizzò nel campo della paleografia musicale. Durante il periodo bolognese divenne amico di R. Bacchelli e di O. Respighi, nonché fervido ammiratore di Ferruccio ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] ; A ricordo e ad onore di A. G., numero unico del Bollettino del Museo civico di Padova, XV (1912); V. Lazzarini, A. G. paleografo, Padova 1915; G. De Biasi, Padova, in Enc. dantesca, IV, Roma 1973, pp. 245-247; D. Cortese, Tre inediti del G., Padova ...
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BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] ) e archivista della stessa dal 27 apr. 1910, il B. fu in corrispondenza con i più illustri studiosi stranieri di paleografia musicale, fra i quali ebbe particolarmente cari il Mocquereau e padre Paul Cagin. Lucca gli fu debitrice della conoscenza e ...
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BIGNAMI, Ernesto Adamo
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 24 febbr. 1903 da Ignazio, medico di antica origine milanese, e da Maria Felicina Canna. Nel 1925 si laureò in lettere presso l'università di [...] sulla Rivista di filosofia neo-scolastica, XVIII [1926], pp. 103-24, 215-52, 335-62) e conseguì il diploma di paleografia e archivistica; poi, nel 1927, si laureò in filosofia presso l'università cattolica del Sacro Cuore di Milano con la tesi Il ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...