VISENTINI, Tommaso Antonio
(Thomassin).
Fabrizio Fiaschini
– Nacque forse a Vicenza nel 1682. I genitori non sono noti e, di fatto, il solo profilo biografico e artistico che è possibile delineare [...] anche per la scarsa conoscenza del francese da parte degli attori italiani. Ecco dunque l’Arlecchino di Thomassin eccellere nella pantomima muta come quando, all’esordio, si guadagna il favore del pubblico (e di conseguenza il consenso sulla sua voce ...
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CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] stesso significato di ὀρχηστής. In Giovenale (Sat., 2, 6, 63) e in Aristeneto (Epist., I, 26) cheironòmos significa pantomima. Aìtre volte i poeti latini circoscrivono il concetto cheironomèo con brachia iactare e simili espressioni (ad es. Lucrezio ...
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The Crowd
Alberto Boschi
(USA 1927, 1928, La folla, bianco e nero, 95m a 24 fps); regia: King Vidor; produzione: Irving Thalberg per MGM; soggetto: King Vidor; sceneggiatura: King Vidor, John V.A. Weaver, [...] Zavattini, anche se in esse la stilizzazione dovuta all'assenza di parola trasforma l'azione visiva in una sorta di pantomima del quotidiano: così, negli episodi del litigio domestico e del picnic a Coney Island, la tensione esistente nella coppia si ...
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COSTABILI, Rinaldo
Angelo Moneta
Nacque a Ferrara nella prima metà del sec. XVI, probabilmente nel quarto decennio. Avviato alla pittura, avrebbe infatti studiato, non si sa presso quale maestro, insieme [...] , in cui si fondevano forme drammatiche e cavalleresche e si trovavano combinati insieme recitazione, canto, balletto, pantomima e finti combattimenti.
La messinscena di questi spettacoli, dove accanto ad architetti e pittori non minore importanza ...
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LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] " e delle buffonerie di facile effetto e si affidò, per la costruzione dei suoi caratteri, alla sicura padronanza della pantomima e della mimica facciale, all'uso di contrasti e controscene, al gusto sapiente della dizione, usata spesso in chiave ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] , eliminarlo sarebbe troppo facile: dà la garanzia che si resta nel dramma e non, come in molta così detta avanguardia, nella pantomima o nel balletto".
Nel ricco panorama del t. polacco contemporaneo ha un posto anche il T. Stu di Krzysztof Jasinski ...
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NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello
Stefano De Mieri
NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello. – Nacque in Calabria, verosimilmente tra il 1515 e il 1520.
La data 1505 desumibile dal profilo tracciatone [...] e la «tensione espressionista» di Caldara appaiono addolcite da un tono «grottesco più spiritoso che drammatico, quasi da pantomima» (Abbate, 1972, pp. 841 s.). Vi compare, inoltre, un «gigantismo muscolare» e un’«espressività stravolta da “romanista ...
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CLERICO, Francesco
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora [...] II, passim; III, pp. 1223, 1481; L. Rossi, Il ballo alla Scala,1778-1970, Milano 1970, pp. 40 s.; L. Tozzi, Il balletto pantomimo del Settecento. G. Angiolini, L'Aquila 1972, p. 151; N. Mangini, Iteatri di Venezia, Milano 1974, pp. 108, 130, 175, 221 ...
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PORTA, Bernardo
Annelies Andries
PORTA, Bernardo (Berardo). – Nato a Roma nel 1758 (Fétis, 1854), avrebbe studiato musica con un allievo di Leonardo Leo, un tal Magrini (Choron, 1811). Le scarse e vaghe [...] battaglia, consumata fuori scena, veniva riferita mediante una narrazione). Taluni recensori rimasero tuttavia interdetti da una pantomima priva di accompagnamento musicale (Courrier des spectacles, 19 vendémiaire, an IX; Journal de Paris, 20 ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] Le petit cousin (libr. di H. Rochefort e Ch. Deulin, théâtre des Bouffes-Parisiens, 1860) e L'étoile de Messine (ballo-pantomima, libr. di P. Fouché, coreografia di P. Borri, Opéra, 1861). L'ultima opera rappresentata a Parigi di cui abbiamo notizia ...
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(pop. pantomina) s. f. [dal fr. pantomime (s. f.), diversificatosi nel genere da pantomime (s. m.) «pantomimo», che è dal lat. pantomimus (v. pantomimo)]. – 1. Rappresentazione scenica muta, in cui l’azione è affidata unicamente al gesto, all’espressione...
pantomimica
pantomìmica s. f. [femm. sostantivato di pantomimico, con riferimento generico a pantomima come «gesticolazione»]. – In psicodiagnostica, osservazione dinamica del soggetto in esame attraverso lo studio dei movimenti del volto...