CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] una ripetuta attenzione ai problemi interpretativi di alcuni passi di Paolo Diacono. Una lunga polemica lo contrappose al Duchesne, del C., unità di indirizzo. Il gruppo degli antichi scolari si era alquanto disperso e l'orientamento degli stessi ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Livio, l'apocrifa corrispondenza fra Seneca e s. Paolo, Boezio e Marziano Capella, Pier Della Vigna in Bologna, Bologna 1918; Id., Dante e Bologna, Bologna 1921; A. Scolari, Note storiche sulla corrispondenza poetica di Dante con G. D., in Giornale ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] una scuola elementare privata con pochissimi e scelti scolari. Attraversò i primi anni del fascismo respirando in 27 aprile del 1966 con la morte dello studente socialista Paolo Rossi, precipitato dalla scalinata della facoltà di lettere in seguito ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] di eseguire quattro pannelli a fresco, contenenti le armi di Paolo III, Carlo V e scene tratte dalle guerre puniche, per del figlio Giacomo e del più tardo stampatore veneziano Stefano Scolari; questo raro foglio faceva parte dell'opera De excellentia ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] continuerà per tutta la vita. Fra i suoi primissimi scolari va ricordato Silvestro Lega che frequenterà lo studio del C del S. Sepolcro a Gerusalemme, raffiguranti i santi Pietro,Paolo,Francesco,Margherita da Cortona, commissionati nel 1872 (e ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] corsi di diritto di Marco Mantova Benavides, Mariano Sozzini iunior, Pier Paolo Parisio, Francesco Curti iunior, laureandosi in utroque il 19 apr. suo culmine la manovra di esclusione degli scolari dal governo accademico, espressa appunto dagli ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] l'introduzione del nuovo Studio gesuitico avrebbe causato "una disunione delli scolari, essendoci di già le parti, ch'altri si dicono i nel 1629.
Il C., insieme con il collega padovano Paolo Beni, pare fosse fra coloro che incoraggiarono e sostennero ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, PaoloPaola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] Melchisedec, Il serpente di bronzo, Sacrificio d'Isacco (parrocchiale di San Paolo d'Argon presso Bergamo; Dreoni, 1979, pp. 70-73); direzione patema "disegnò ragionevolmente a concorrenza de' migliori scolari del Padre" (De Dominici, p.349). Inoltre ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] crisi di popolarità e di influenza di Guarino e dei suoi scolari, non più protetti dall'affetto di un allievo come Lionello di corte, specialmente di Lorenzo Strozzi, Ludovico Casella e Paolo Constabili, il C. ottenne nel 1456 la cattedra di retorica ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] anche l'altro ufficio del B., di giustiziero degli scolari dell'università di Napoli, era ereditario nella sua famiglia. beni dei Bonifacio. D'altra parte, anche i Carafa, sostenuti da Paolo IV, nutrivano pretese sul marchesato di Oria; il B. fu ...
Leggi Tutto
inseverimento
s. m. Inasprimento, il diventare severo o più severo. ◆ «È un trend verificato da indagini svolte sotto il controllo Cee – sottolinea [Paolo] Scolari – e che ha consigliato il Parlamento europeo di perseverare sulla strada di...