L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] ha detto Maria?; quanto tempo mi ha fatto perdere Paolo!); in costruzioni particolari che servono a dare rilievo al ’italiano SN-SV o, come anche si dice, SVO, cioè S(oggetto)-V(erbo)-O(ggetto) – viene alterato, varrebbe la pena di chiedersi perché. ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] Gramática descriptiva de la lengua española, dirigida por I. Bosque & V. Demonte, Madrid, Espasa Calpe, 3 voll., vol. 3º (Entre » 7, pp. 149-167.
Orlandini, Anna & Poccetti, Paolo (2010), Structures à marqueur zéro en latin et dans les langues ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] riduzione di morfemi colti (per es., l’imperfetto con -v- non è più minoritario rispetto a quello con dileguo della (1a ed. Firenze, Olschki, 1953).
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] gnomica (come nel caso del Libro di buoni costumi di Paolo da Certaldo e del Libro del Biadaiolo di Domenico Lenzi), di filologia e letteratura italiana in onore di Gianvito Resta, a cura di V. Masiello, Roma, Salerno Editrice, 2 voll., vol. 1º, pp. ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] la mia opinione», com’io avviso «come credo» (Dante, Purg. V, 35), continuazione del lat. volgare (mihi) vīsum (est) per de linguistique de Paris» 21, pp. 132-147.
D’Achille, Paolo & Giovanardi, Claudio (2001), Dal Belli ar Cipolla. Conservazione ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] Orso, 3 voll., vol. 1º, pp. 359-391.
Carrozza, Paolo (1986), Profili giuridico-istituzionali, in L’esilio della parola. La convegno internazionale di studi (Calasetta, 23-24 settembre 2000), a cura di V. Orioles & F. Toso, Genova, Le Mani, pp. 11- ...
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In generale una struttura perifrastica è un’espressione composta da più costituenti, che nel loro insieme convogliano un significato unitario. In italiano esistono differenti tipi di perifrasi (➔ locuzioni), [...] il gatto per tutta la casa (da Giacalone Ramat 1995: 179)
(11) Paolo lo andava leggendo con grande attenzione (ivi, p. 181)
Mette conto accennare, direzione di una forma puramente imperfettiva (stadio V, non ancora raggiunto da alcuna lingua romanza ...
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Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] sono lavato
(2) mi sono chiesto se ho agito bene
(3) Paolo e Ilaria si sono amati tanto
Tuttavia (come avvertiva già Fornaciari 1974: moderno, in Studi linguistici per Luca Serianni, a cura di V. Della Valle & P. Trifone, Roma, Salerno Editrice ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] redatta da Apollonio Discolo (II sec. d.C.) e Prisciano (V sec. d.C.) per il latino, entrambe fondate sulle proprietà alla grammatica italiana, Torino, UTET Università.
Ramat, Paolo (1999), Linguistic categories and linguists’ categorizations, « ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] , il cui numero s’accresce dopo le invasioni. Tra V e IX secolo i nomi germanici, specie di tradizione longobarda , Vincenzo, Pietro, Salvatore, Carlo, Franco, Domenico, Bruno, Paolo, Michele, Giorgio, Aldo, Sergio, Luciano. Nomi prevalenti del ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...